E’ ripartita l’attività chirurgica negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest, aumentando le sedute già in questo periodo estivo in tutti gli ambiti territoriali anche grazie al lavoro in rete tra gli ospedali “hub” (Apuane, Lucca, Pontedera, Livorno e Versilia), gli ospedali “spoke” (Fivizzano, Pontremoli, Barga, Castelnuovo, Volterra, Cecina, Piombino, Portoferraio) ed il privato accreditato.
Nel periodo dell’emergenza “Covid-19” sono stati garantiti gli interventi urgenti oncologici e non procrastinabili tramite le sedute operatorie negli ospedali, sia “hub” che “spoke”, e nelle strutture del privato accreditato.
Anche per recuperare gli interventi di minor complessità che non sono stati effettuati in questo periodo sarà fondamentale l’attività svolta negli ospedali più piccoli.
Per la ripartenza a livello aziendale è stato effettuato nelle settimane precedenti un lavoro di pianificazione delle sedute chirurgiche da effettuare in ogni ospedale, ovviamente dovendo comunque tener conto delle risorse disponibili e della necessità di garantire al personale le ferie estive.
La nuova programmazione è stata resa possibile dall’istituzione di un gruppo di lavoro aziendale e dalla collaborazione delle direzioni di presidio e dei professionisti, che nelle settimane precedenti hanno partecipato ad incontri nelle singole realtà fornendo la loro piena disponibilità.
Alcune delle sedute sono state create ex novo, altre sono state rimodulate per arrivare ad una pianificazione adeguata nell’ambito della rete chirurgica nel periodo giugno-settembre 2020.
Si è lavorato prima ed adesso nell’ottica anche di valorizzare e rafforzare i presidi ospedalieri periferici che hanno rappresentato e continuano ad essere degli importanti punti di riferimento per l’Azienda.
Questa la situazione nell’ambito territoriale di Massa.
In fase di emergenza Covid gli interventi oncologici ed urgenti ed altri interventi non procrastinabili sono stati garantiti negli ospedali di Fivizzano e Pontremoli e nelle strutture private accreditate (2 sedute settimanali di Senologia su Pontremoli, 3 sedute ortopediche ogni settimana a Pontremoli, 7 sedute settimanali nel privato).
Anche nei mesi estivi, grazie alla disponibilità del personale, per l’ospedale Apuane sono previsti, rispetto all’estate 2019, l’aumento delle 7 sedute chirurgiche settimanali presso il privato accreditato ed il mantenimento delle attività in rete con gli ospedali di Pontremoli e Fivizzano.
Questa la situazione nell’ambito territoriale di Lucca.
In fase di emergenza Covid sono stati garantiti gli interventi oncologici ed urgenti ed altri interventi non procrastinabili sono stati assicurati negli ospedali di Barga e Castelnuovo e nelle strutture private accreditate (4 sedute settimanali di Oculistica a Barga, una seduta ortopedica di Lucca ogni settimana a Castelnuovo, 5 sedute settimanali nel privato).
Nei mesi estivi, grazie alla disponibilità del personale, per l’ospedale “San Luca” di Lucca sono previsti, rispetto all’estate 2019, l’aumento di 6 sedute chirurgiche settimanali (4 sedute alla casa di cura Barbantini ed altre 2 in corso di ridefinizione alla clinica Santa Zita) ed il mantenimento delle attività in rete con gli ospedali di Barga e Castelnuovo.
Questa la situazione nell’ambito territoriale di Pisa.
In fase di emergenza Covid gli interventi oncologici ed urgenti ed altri interventi non procrastinabili sono stati garantiti all’interno degli ospedali di Pontedera e Volterra.
Anche nei mesi estivi, grazie alla disponibilità del personale, per l’ospedale Volterra è previsto, rispetto all’estate 2019, l’aumento di 3 sedute chirurgiche settimanali (ortopedia, chirurgia generale e oculistica).
Questa la situazione nell’ambito territoriale di Livorno.
In fase di emergenza Covid gli interventi oncologici ed urgenti ed altri interventi non procrastinabili sono stati garantiti all’interno degli ospedali. Sono state incrementate le sedute operatorie della Urologia di Livorno e dell’Otorino nel presidio ospedaliero di Piombino.
Anche nei mesi estivi, grazie alla disponibilità del personale, per l’ospedale di Livorno sono previsti, rispetto all’estate 2019, l’aumento di 6 sedute chirurgiche settimanali (ortopedia e dermatologia presso il privato accreditato) e l’incremento dell’attività di Urologia di Livorno ed Otorino di Livorno sull’ospedale di Piombino. Per quanto riguarda l’ospedale di Cecina, l’attività è ripresa a pieno regime. Importante anche il ruolo di Portoferraio.
Questa la situazione nell’ambito territoriale di Versilia.
In fase di emergenza Covid gli interventi oncologici ed urgenti ed altri interventi non procrastinabili in parte sono stati garantiti nella struttura privata accreditata San Camillo (traumatologia, dermatologia oncologica, intravitreali, per in media 6 sedute settimanali).
Anche nei mesi estivi, grazie alla disponibilità del personale, per l’ospedale Versilia è previsto, rispetto all’estate 2019, l’aumento di 8 sedute chirurgiche settimanali.
Interventi chirurgici oncologici
Da evidenziare che in tutta la Asl Toscana nord ovest le liste di attesa per gli interventi chirurgici oncologici, nonostante l’emergenza Covid, sono in miglioramento rispetto al 2019. Il riferimento è alle prestazioni oncologiche indicate dalla Regione Toscana e dal Ministero della Salute da effettuare entro 30 giorni, cioè il tumore della mammella, della prostata, del colon, del retto, dell’utero, del polmone, della tiroide e il melanoma. In generale le percentuali indicate a livello nazionale e regionale – incrementate rispetto al valore del 2019 - sono superate per il colon, il retto, l’utero e la tiroide, un ottimo risultato al momento anche per mammella e polmone che a livello aziendale sono molto vicine alla soglia indicata dal Ministero e sono in costante miglioramento. Ciò si traduce nel fatto che al cittadino a cui è stata diagnosticata una patologia oncologica viene garantita l’esecuzione dell’intervento entro 30 giorni dal completamento dell’iter diagnostico.
Per quanto riguarda l’ambito territoriale di Massa siamo al 100% per prostata, colon, utero.
Per quanto riguarda l’ambito territoriale di Lucca si è raggiunto il 100% per retto, melanoma e tiroide e si sono comunque raggiunti valori sopra soglia per mammella e colon.
Per quanto riguarda l’ambito territoriale di Pisa siamo al 100% per colon, retto, utero e tiroide e si sono comunque raggiunti valori sopra soglia per prostata e tiroide.
Per quanto riguarda l’ambito territoriale di Livorno siamo al 100% per il tumore maligno del retto su Livorno, 100% per il tumore maligno colon, retto e tiroide su Cecina, 100% per il tumore del colon su Piombino. In netto miglioramento rispetto ai dati del 2019 il tumore della mammella e del polmone sull’Ospedale di Livorno, sottolineando nuovamente come le soglie del 2020 siano aumentate rispetto al 2019.
Per quanto riguarda l’ambito territoriale della Versilia siamo al 100% per retto, utero e tiroide e si sono comunque raggiunti valori sopra soglia per prostata colon.