2 commenti

• Link al commento Martedì, 07 Luglio 2020 17:19 inviato da Emanuela Ondina Boiardi

  Salve sono una turista attualmente sull’isola come sempre.Mi trovo benissimo sull’Elba ma non sono d’accordo sul riscontrare un senso di responsabilità generalizzato: se in genere nei negozi si osserva sia l’uso di mascherina che igiene e distanziamento, é più difficile in spiaggia libera, dove vi sono sempre i furbastri che occupano all’ultimo momento i posticini tra ombrellone e ombrellone, magari scelti con cura per tempo ,e costringono altri a spostarsi e a sloggiare..In questo caso nessun vigile viene a controllare , se non altro almeno nelle spiagge da noi visitate finora. Nell’uso delle mascherine si assiste ad un”rilassamento generale“ che coinvolge turisti e anche locali..passeggiando ,anche a gomito a gomito, in buon numero, pochi la indossano e vi sono parecchi assembramenti e capannelli.
  Disturba quando baristi e venditori di bancarelle non indossano protezioni, questo purtroppo accade qui.I recenti focolai dovrebbero tenerci un po’ più in allerta non crede..?E i controlli ci sono?
• Link al commento Lunedì, 06 Luglio 2020 11:06 inviato da Gilberto Zacchè

  In generale i comportamenti dei clienti e degli esercenti sono corrett: non si entra nei negozi senza mascherina. Ho notato però una differenza di comportamento tra i ristoratori: in alcuni centri dell'isola ai clienti vengono richieste le generalità, in altri no. Sarebbe opportuno invece seguire questa aurea regola per rintracciare gli avventori qualora si dovesse verificare un caso di contagio (Fiumicino docet, ma anche la Catalogna, dove si sono verificati contagi al ristorante, peraltro causati dal personale). Per la tranquillità degli elbani e degli ospiti cerchiamo di avere tutti comportamenti responsabili.