L'accumulo dei sedimenti nei filtri ha provocato una diminuzione del flusso dell'acqua di condotta.In relazione all'articolo "Una protesta al servizio idrico per le utenze del centro storico marcianese", ASA precisa quanto segue.
ASA è intervenuta nel mese di febbraio 2020 con la realizzazione di un gruppo di riduzione e controllo della pressione istallato in via del Pretorio. Tali lavori sono stati necessari per regolarizzare la pressione di tutte le utenze servite. Questo in quanto, prima di tale distrettualizzazione, vi erano utenze poste nella parte bassa del paese sottoposte a pressione molto alta.
I nuovi riduttori hanno permesso sia la regolarizzazione del livello di pressione entro i limiti stabiliti dal regolamento di fornitura AIT (Autorità Idrica Toscana), sia l'abbattimento della perdite presenti sull'intera rete comunale.
In questo nuovo assetto anche l'acquedotto di Marciana è diventato più complesso da gestire anche se maggiormente efficiente.
Purtroppo, e ci scusiamo per il disagio, informiamo che i transitori abbassamenti della pressione registrati negli ultimi giorni sono stati causati da un imprevisto accumulo di sedimenti all'interno dei filtri posti a protezione degli organi di riduzione, probabilmente provocato da un aumento molto repentino del consumo. Il personale intervenuto ha eseguito la necessaria manutenzione mediante pulizia e adeguato sciacquo della tubazione e il servizio è tornato regolare.
ASA terrà monitorata la situazione e successivamente saranno istallate delle periferiche collegate al telecontrollo di ASA per il monitoraggio 24 ore su 24 della pressione in modo da permettere un rapido intervento in caso di malfunzionamento del sistema senza disagi per l'utenza.
ASA SpA
