Meno di 24 ore sono bastate ai militari della Stazione di Marciana Marina per individuare e assicurare alla giustizia l'autore del furto dell'autovettura rubata alcuni giorni fa a una donna, che l'aveva parcheggiata nei pressi di un istituto scolastico di Portoferraio per prelevare la nipotina all'uscita da scuola. Già nel tardo pomeriggio della medesima giornata, su segnalazione di un privato cittadino, i militari erano intervenuti nella periferia di Marciana Marina dove avevano rinvenuto l'auto abbandonata.
Avvisata del rinvenimento, la donna era quindi rientrata in possesso della sua auto, rappresentando ai Carabinieri di Marciana Marina di aver subito anche il prelievo forzato di oltre 1.000 Euro in contanti, tramite alcune carte di credito custodite nel suo portafogli che era rimasto all'interno dell'abitacolo del mezzo. Le serratissime indagini avviate dalla locale Stazione anche attraverso l'analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, oltre alla preziosa collaborazione dei cittadini, hanno permesso di individuare nella mattinata seguente lo stabile dove verosimilmente soggiornava l'autore del furto. L'acume investigativo ha premiato i militari, i quali, dopo aver eseguito una perquisizione all'interno dell'appartamento in questione, hanno rinvenuto documentazione attinente il prelievo fraudolento di denaro nonché una modica quantità di sostanza stupefacente.
Gli elementi raccolti in così poco tempo hanno impressionato anche l'autore del furto il quale, pentitosi delle condotte poste in essere, ha accompagnato i militari nel luogo ove aveva nascosto il portafoglio della vittima, permettendo la restituzione di tutti gli averi alla malcapitata.
Il giovane, G. L. 29enne romano temporaneamente domiciliato sull'Elba, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Livorno e dovrà rispondere di furto aggravato e indebito utilizzo di carta di credito.