Circa duecento tamponi sono stati somministrati da lunedì ad oggi, un tracciamento senza sosta dei contatti avuti da persone risultate posiitive, e il salto dai 14 casi di lunedì (di cui 11 a Campo) ai 30 odierni dà da pensare e invita alla massima cautela, senza eccezioni nei comportamenti; tra i nuovi casi, l'evoluzione dei focolai già noti a Campo mentre sono meno spiegabili quelli riscontrati nel riese; la notizia più preoccupante riguarda la presenza di un focolaio nella RSA di Portoferraio, finora rimasta fuori dal contagio. A seguito dell'applicazione dei protocolli, è stato infatti effettuato il tampone molecolare ai trenta ospiti e al personale dopo la scoperta del caso positivo di un operatore: sarebbero sette i tamponi rapidi positivi riscontrati tra gli anziani; in attesa della conferma tramite i successivi tamponi, le persone interessate sono state isolate in una 'bolla' all'interno della struttura. Due i pazienti trasferiti ieri per le cure del caso al reparto covid dell ospedale di Cecina.
Mattinata e pomeriggio di contatti (a distanza), tra ASL, Presidente della Conferenza dei Sindaci, Prefettura e Sindaci dei Comuni interessati per valutare, anche in queste ore, alla luce degli esiti dei 60 tamponi effettuati in giornata, le scelte più opportune per fronteggiare quella che appare una recrudescenza del contagio, per alcuni versi anomala e imprevista. Di sicuro, come la recente esperienza elbana ha purtroppo dimostrato, non vi possono essere eccezioni al divieto di assembramenti e va rialzata la guardia dei comportamenti individuali.