Ancora una volta nella zona Peep de La Pila i cittadini lamentano una copiosa perdita d’acqua in un’area fuori dalle proprietà dei residenti.
L’annosa questione delle rotture idriche sotterranee, visti i molteplici interventi, probabilmente deriva da una poco felice posa in opera delle tubazioni principali, a monte dei contatori.
Precedentemente le rotture sono state riparate grazie alla mediazione dell’Amministrazione comunale ed all’intervento dell’A.S.A., direttamente, o tramite ditte private incaricate.
Questa volta, purtroppo, sembra che la perdita sia destinata a rimanere tale per un tempo indefinito visto che, nonostante le numerose chiamate all’A.S.A. ed al diretto intervento del Sindaco, la rottura permane (in tutti i sensi).
La problematica principale è dovuta al fatto che la dorsale idrica è posizionata sotto i tratti stradali interni all’area, tuttora in proprietà alla cooperativa edificatrice.
L’Amministrazione comunale campese, non riscontrando ancora il completamento delle opere di urbanizzazione (dopo 11 anni dall’ultimazione delle abitazioni), di fatto non ha ancora preso in carico gli impianti idrici. Pare che tale condizione sia fortunatamente in fase di risoluzione, ma solo tra qualche mese, dopo l’ultimazione delle opere.
La società A.S.A. asserisce che, dato che l’area non è comunale, non è tenuta all’intervento.
Dopo la cooperativa, l’Amministrazione comunale e l’A.S.A., l’ultimo attore in questa vicenda sono i cittadini, gli unici a subirne le conseguenze.
In realtà non proprio: una copiosa perdita dalle tubazioni costa a tutti. Proviamo a quantificare.
Superficialmente la perdita è evidente, tanto da supporre una portata di almeno mezzo litro al secondo. Quindi: 30 litri al minuto, 1.800 all’ora, 43 metri cubi in un giorno.
La perdita è visibile dall’11 dicembre scorso, quindi essendo passato oltre un mese, si ottengono 1300 metri cubi (un milione e trecentomila litri).
Con questo ritmo, tra un mesetto circa, inviteremo tutta la popolazione a fare un tuffo nella piscina olimpionica che si creerà naturalmente nel terreno che piano piano sta cedendo….
Tutto ovviamente sarà generosamente offerto dai vari enti.
Un cittadino residente