Naturalmente dopo più di un anno dalle segnalazioni ampiamente documentate, non è cambiato nulla o quasi, anzi forse si sono aggiunte altre carenze ed altre irregolarità, ed anche le situazioni di pericolo (assenza di protezioni e banchine pedonali impercorribili per larghezza e per ostacoli, segnaletica alla pseudo rotatoria del porto)) naturalmente non sono state rimosse messe a norma. La Direttiva del Ministero dei Lavori Pubblici del 24 ottobre 2000, prot.6688, sulla corretta applicazione delle norme del Codice della Strada in materia di segnaletica e criteri per la sua installazione e manutenzione, appare evidente che non sia mai stata presa in considerazione da chi di dovere, eppure è piuttosto chiara e semplice.
Assolutamente da non seguire: come percorrere in senso vietato quasi 1000 m senza commettere infrazioni al cds.
Si procede da via Senno salendo fino al tunnel veicolare (segnale di direzione vietata) quindi si svolta a sinistra per via Ninci, via Marconi e voilà si è tornati al punto di partenza!
Oppure, molto più semplice, in uscita dal centro storico di Portoferraio percorrendo via Guerrazzi all’uscita dal tunnel si svolta a destra e si procede per via Ninci e via Marconi, ed il gioco è fatto!
Solo di recente è stato installato, sulla destra uscendo dal tunnel, il segnale di “direzione vietata” invece di apporre, prima di uscire dal tunnel stesso, sulla destra il segnale di “obbligo di direzione”. Infatti alcune direttive ministeriali consigliano l’installazione di segnali di obbligo piuttosto che di divieto (ovviamente quando possibile) ed inoltre il nuovo segnale di divieto non è visibile per un conducente che inizia la svolta a destra per via Ninci uscendo dal tunnel.
Purtroppo le auto che si incrociano procedere in senso vietato a volte sono anche di guidatori provenienti da altri paesi elbani.
Quiz senza premio: Che segnale è? Che significato ha?
Peccato, da qualche giorno il segnale è stato sostituito, ma, secondo il posizionamento, resterebbe sempre il divieto di salire per via Marconi.
Le due lanterne a luce gialla fissa che significano ed a cosa servono?
Percorrendo via Carducci per andare verso il Porto si notano alla destra in via Fucini i cartelli che indicano la direzione per l’imbarco, ma….
..sorpresa, la strada è chiusa!
Via Giannutri si immette in via Ferriera e quest’ultima è a senso unico direzione sinistra, ma è sparito il segnale di “STOP” e “di obbligo di svoltare a sinistra”, niente vieta quindi di svoltare a destra (contro senso), ognuno è libero di decidere come meglio crede.
Questo è un segnale stradale previsto dal Codice della Strada (art.39) che il Comune di Porto Azzurro, analogamente ad altri Comuni dell’Elba, ha posto all’ingresso del proprio territorio. Ma a Portoferraio non esiste? No Portoferraio è un’isola indipendente. Quindi non è dato sapere dove finisce od inizia il centro abitato. E poi sembra che la delimitazione di centro abitato, che doveva essere stabilita con delibera di giunta entro 180 giorni dall’entrata in vigore del Codice della Strada, il Comune di Portoferraio non l’abbia mai stata stabilita. E’ da tener presente che alcune norme e comportamenti sono diversi entro o fuori dei centri abitati. Ad esempio quelle riguardanti: recinzioni, pubblicità, circolazione di veicoli di oltre 7,5 t nei giorni festivi..
Finalmente nel periodo delle feste natalizie ho visto che l’Amministrazione comunale ha ripreso la segnaletica orizzontale, ormai quasi inesistente, ed ho pensato che forse sarebbe durata fino alle feste pasquali, ho forse sbagliato?
Rotatoria via Tesei-via Elba
Sia proveniendo dal Porto che dalla “Coop” l’immissione in circolazione rotatoria ad una corsia deve avvenire da via ad una corsia, quindi nel caso in esame occorre restringimento della carreggiata da 2 corsie ad una.
La segnaletica verticale sul portale è rimasta quella valida per il vecchio incrocio a raso su due corsie (v. foto sottostante)
ma deve essere sostituita da tabellone come nell’esempio della figura sottostante. Sull’isola rotatoria non occorre nessun segnale, ma se proprio si vuole fare sfoggio di segnaletica occorre tondo blu con freccia bianca inclinata di 45° e non orizzontale (direzione obbligatoria).
e non
Impianto semaforico di San Giovanni
Vista l’enorme difficoltà nel ripristinarne il regolare funzionamento, come previsto dalle norme (art 169 Reg) rimane acceso con lampeggiatore, purtroppo, come si può facilmente notare, non è stata indovinata la frequenza del lampeggio risultando notevolmente inferiore a quanto previsto dal regolamento.
Lavori in corso
Esempio di lavori stradali privi di segnalamento previsto dalle norme, in barba anche alle più elementari norme di sicurezza.
Inizio di via Marconi in ore notturne
Inizio di via Marconi
Capisco che, con le mie osservazioni, risulto certamente noioso e pesante, ma purtroppo ho l’idea fissa che se le cose vanno fatte debbono essere fatte seriamente e secondo le regole e gestite da persone professionalmente valide all’uopo.
PM