La notte critica è stata quella tra l'8 e il 9 aprile, con aria fredda anche sotto lo zero termico che, stazionando per diverse ore nelle zone di pianura, ha bruciato diversi ettari di vite da poco germogliata.
Il conteggio che viene fatto al Consorzio Elba Doc, è che siano almeno una decina gli ettari di superficie vitata in pianura interessati dalla gelata.
Essendo fenomeno raro a verificarsi all' Isola, non si è particolarmente attrezzati per contrastare questi episodi, come viene fatto un'altra zone della Toscana, spesso sottozero anche in questo periodo, ad esempio ' fumigando' la vigna con l' incendio controllato di rotoballe di paglia inumidite.
Bisognerà attendere una decina di giorni per capire quanto la nuova vegetazione recupererà quella seccata; si presume che la minor produzione nelle zone colpite potrà aggirarsi anche attorno al 50% .
cr