Frequentando la località di Bagnaia, la piazza è il punto dove si arriva, si lancia uno sguardo per vedere se c’è qualche faccia conosciuta e magari fermarsi a far due chiacchere. Il posto è accogliente e la vista su Portoferraio e il tramonto un incanto.
Ma …opsss…c’è qualcosa che stona veramente: ben 7 panchine bianche schierate lungo la siepe come un plotone di esecuzione, di un materiale freddo e direi poco adatto ad una località di mare, senza nemmeno un foro per far defluire l’acqua, ben cementate per terra ma soprattutto con il mare alle spalle e vista bar!
Ma possibile che ancora si cada in questo errore: manca totalmente la comunicazione tra le amministrazioni ed il cittadino come se quest’ultimo non fosse invece la prima persona da interpellare nel momento in cui si volessero apportare delle modifiche.
Capisco in una grande città: sarebbe impossibile chiedere il parere degli abitanti di un quartiere…..ma stiamo parlando di una comunità isolana fatta di poche decine di famiglie. C’è una bacheca in piazza, meritato posto dove poter affiggere un comunicato e mettere i Bagnagnesi a conoscenza del fatto, chiedere loro, dato che la vivono quotidianamente, quale sarebbe il posto piu consono per le nuove panchine e e soprattutto offrire una scelta, magari tre modelli. Questo si chiama rispetto, questa si chiama collaborazione e soprattutto non si rischia di portare del brutto quando piu che mai ci sarebbe bisogno del bello.
L’ultima chicca è il parco giochi: ho notato che è aumentata l’affluenza al Pergolino...accorrete numerosi: c’è un nuovo parco giochi, questo si vista mare, proprio sulla spiaggia. Peccato però che hanno fatto una bella colata di cemento, ricoperta di un materiale plastico con colori molto accattivanti, degno di una piazza di quartiere, ma soprattutto su una spiaggia!
Evidentemente non vanno piu di moda i bambini che si sbucciano le ginocchia sul ghiaino mentre giocano; ora hanno proprio bisogno di rimbalzare su un bel tappeto morbido.
Mi spiace ma dovremmo risvegliarci e ribellarci a questo tipo di imposizioni. Esigere più comunicazione e rispetto come individui di un bene comune.
Lettera firmata
