Si è conclusa con la somministrazione di 116 dosi la giornata straordinaria dedicata alle vaccinazioni organizzata dall'Amministrazione comunale e dall'Usl in collaborazione con i volontari della Pubblica assistenza.
Un risultato che è andato oltre le aspettative e che ha coinvolto oltre 100 persone residenti nel territorio comunale.
Il vaccino day è stato dedicato alla fascia di età compresa tra i 70 e i 79 anni, agli ultraottantenni che non avevano ricevuto ancora la prima dose, ai soggetti considerati fragili e ai caregiver, cioè quelle persone che si prendono cura di soggetti estremamente vulnerabili.
A somministrare le dosi dei vaccini alle persone che si sono recate questa mattina al distretto sanitario dell'Usl di Piazza degli Eroi c'erano il primario di chirurgia dell'ospedale elbano Maurizio Matronola e la collega, neurologa, Elisabetta Bollani.
Ad assistere i medici c'erano le infermiere Claudia Marinari e Paola Carminelli. Fondamentale nell'organizzazione della giornata l'aiuto del personale volontario della Pubblica assistenza di Marina di Campo con gli instancabili Giuseppe De Simone e Annamaria Dini.
"E' stata una giornata che ha prodotto un grande risultato - ha commentato Fabio Chetoni, direttore della Zona distretto Elba dell'Usl - che dimostra come la volontà e l'impegno siano una carta vincente per uscire dall'emergenza Covid. Stiamo pensando, insieme all'Amministrazione di organizzare di nuovo, in tempi brevi, una giornata tutta dedicata alle persone che ancora non hanno ricevuto la prima dose e rientrano tra le categorie da vaccinare".
Tutte le persone che oggi, 2 maggio, hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer dovranno tornare al distretto Usl in Piazza degli Eroi a Marina di Campo per la seconda dose il 23 di maggio.
E' importante segnare in agenda la data e l'ora del richiamo della vaccinazione.
"E' stato un risultato che ci fa ben sperare - ha commentato il Sindaco Davide Montauti - perché ci aiuta a proteggere le persone anziane e le categorie a rischio. Puntiamo, grazie alla disponibilità dell'Usl a organizzare un nuovo appuntamento sempre dedicato a loro. L'obiettivo è quello di arrivare a ridosso della stagione estiva con un fronte di soggetti protetti dal vaccino sempre più ampio".