Si è chiusa intorno alle 14.30 la seconda domenica dedicata ai vaccini anti Covid a Marina di Campo iniziata, al distretto sanitario di Piazza degli Eroi, qualche minuto prima della 9. In totale sono state somministrate 270 dosi di vaccino Pfizer alle persone che avevano aderito alla campagna di vaccinazione organizzata dall’Asl zona distretto Elba in collaborazione con il Comune. Un risultato che è andato oltre le aspettative grazie al lavoro volontario dell’equipe medica del carcere di Porto Azzurro coordinata dal direttore sanitario della struttura Umberto Cignoni. Con lui c’erano la Dottoressa Ambra Giusti e il collega, nonché medico di famiglia, Lorenzo Conticelli Serena coadiuvati dall’instancabile lavoro degli infermieri del carcere Lorenzo Frediani, Niccolò Baratti e Lillia Malano. Nella squadra dei volontari anche Gianfranco Dessì, ex comandante della navale della Polizia penitenziaria in congedo ed Marcello Olla, addetto alla sorveglianza dell’infermeria del carcere di Porto Azzurro. “Questi sono risultati che si raggiungono grazie alla passione e alla volontà di questi ragazzi che hanno lavorato senza fermarsi da questa mattina – ha detto il medico Umberto Cignoni -. Alcuni di loro, una volta terminate le vaccinazioni, inizieranno il loro turno in carcere. Sono i miei collaboratori, medici, infermieri e poliziotti che anche oggi hanno dimostrato la loro professionalità e la loro umanità”.
Ad organizzare la logistica e coordinare le attività della giornata dedicata ai vaccini c’erano i volontari della Pubblica Assistenza di Campo nell’Elba che hanno gestito con grande capacità e spirito di collaborazione tutte le fasi della giornata. Insieme al presidente Giuseppe de Simone c’erano Bianca Rosa Del Vecchio, Annamaria Dini, Luisa Mazzarri, Barbara Giannini, Michele Ferraro, Primo Miliani e Micaela Rosi.
“Voglio ringraziare questi volontari che hanno dato il loro fondamentale contributo alla realizzazione della giornata – ha commentato il Sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti -. Questa è la seconda domenica che dedicano all’organizzazione di questa campagna vaccinale straordinaria. In questi mesi di emergenza sono stati sempre presenti. Oggi per le vaccinazioni, nei mesi passati per l’assistenza a chi aveva contratto il virus. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari che in questo periodo di pandemia, difficile e lungo, sono stati sempre disponibili a dedicare il loro tempo alle persone in difficoltà”. A dare un aiuto fondamentale per organizzare la prenotazione della giornata vaccinale sono stati gli uomini e le donne della Polizia Municipale di Campo nell’Elba che nei giorni scorsi hanno raccolto nel loro ufficio le richieste delle persone che rientravano nelle categorie previste dall’ agenda del piano delle vaccinazioni.
“Queste giornate straordinarie hanno dato un contributo molto significativo alla campagna vaccinale. Siamo riusciti a recuperare ritardi e a mettere in sicurezza le persone più a rischio. Ora iniziamo a vedere i risultati e ad immunizzare anche i soggetti più giovani- spiega Fabio Chetoni, direttore del Distretto Usl dell’Elba. Oggi siamo riusciti a vaccinare anche persone sotto i 70 anni e dalla prossima settimana, il 13 maggio, c’è il via libera del Commissario Figliuolo a vaccinare gli over 50 quindi aspettiamo le indicazioni della Regione Toscana–. Questo vorrebbe dire avvicinarci in maniera sempre più veloce ad una immunizzazione di massa”. I numeri delle due giornate vaccinali, quella del 2 maggio, con 116 dosi effettuate, e quella di oggi, con 270 dosi somministrate, dimostrano la grande collaborazione delle persone e la grande disponibilità, anche oggi evidente, in chi era in attesa di essere chiamato. “Questo modello organizzativo funziona e avvicina la sanità al territorio – spiega Chetoni -. I cittadini hanno un riferimento diretto, trovano una persona che risponde al telefono, gli uffici della Polizia Municipale disposti ad accogliere le domande dei cittadini. Abbiamo trovato nel Comune di Campo dell’Elba e anche negli altri Comuni una disponibilità che è garanzia di un progetto che può ottenere risultati in tempi veloci. Se la Regione ci concede una quantità di vaccini sufficiente possiamo, con la collaborazione di tutti, il senso civico e il rispetto delle priorità arrivare, in tempi brevi, a vaccinare tutti. Questo è quello che ci auguriamo”.
Michela Gargiulo