All’ospedale di Portoferraio il lavoro in team degli specialisti ha permesso l’esecuzione di un delicato intervento chirurgico di surrenalectomia laparoscopica. Grazie alla stretta collaborazione tra diverse specialistiche il paziente è stato operato a Portoferraio, senza dover essere trasferito sul continente, dal dottor Maurizio Matronola, nominato recentemente direttore facente funzione della chirurgia generale ma, come tiene a sottolineare il professionista “senza il contributo del gruppo degli altri specialisti e dei miei collaboratori non sarebbe stato possibile raggiungere il risultato. Lo studio preliminare sul paziente è stato condotto dall’endocrinologo Pablito Bassi, medico della struttura di Medicina diretta dal dottor Maurizio Cecchetti. Determinante è stata anche l'attento monitoraggio intra operatorio del team anestesiologico, diretto dal dottor Massimo Bugliazzini, così come sono stati preziosi i colleghi oncologi, con la dottoressa Elisa Biasco”.
"E altrettanto fondamentale è stato il contributo della radiologia, con la dottoressa Gilda Criscione, che ha eseguito la diagnosi con la Tac. E ovviamente, un grande grazie alla mia equipe chirurgica: Pasquale Arganese, Luigi Ciompi, Stefano Cucumazzo, Paolo Esercitato, Francesca Pagliardi".
All'ospedale civile Elba, anche durante il periodo Covid, l'attività chirurgica è stata sempre di livello sostenuto, con circa 400 interventi all'anno e con un incremento della chirurgia laparoscopica complessa di circa l’80%.
Nella foto da sinistra: Gilda Criscione, Riccardo Cecchetti, Maurizio Matronola, Massimo Bugliazzini, Elisa Biasco, Pablito Bassi