Le macchie blu di manganese sulle ghiaie lattate tradiscono la provenienza, si tratta di pietre provenienti da un tratto della costa ferajese a Nord, tra la spiaggia delle Ghiaie e quella di Sottobomba.
Quegli screzi scuri poeticamente definite "gocce di sudore degli Argonauti" hanno attirato l'attenzione di Franco De Simone, trovatosi a transitare davanti alla vetrina di un esercizio commerciale del vicino continente.
Non sappiamo come e per che vie i nostri sassi siano approdati in Maremma, e non vogliamo gettare la croce addosso a nessuno, tantomeno ad un piccolo esercente probabilmente in buona frede, ma una cosa è più che certa: per legge là quelle Ghiaie non ci sarebbero dovute arrivare.
Cogliamo l'occasione per pregare chi di dovere ad assumere un atteggiamento più vigile nella conservazione di un patrimonio pubblico che prima che geologico è culturale.
Con il solo ausilio di piccoli cartelli di divieto e senza attiva vigilanza non si risolverà un piffero, e le asportazioni illegali di ghiaie (che abbiamo documentato su queste stesse pagine anche solo poche ore fa) non avranno fine.
sr