Prenderà il via il prossimo 24 Giugno l’operazione “Mare Sicuro” della Guardia Costiera che anche quest’anno il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha organizzato a livello nazionale per rispondere alle esigenze di sicurezza e salvaguardia delle attività turistico-balneari.
La durata dell’attività sarà di circa tre mesi in cui le coste elbane saranno interessate da un’intensa attività di vigilanza e pattugliamento da parte di uomini e mezzi della Capitaneria di Porto di Portoferraio. L’obiettivo ultimo è quello di favorire il sereno trascorrere delle attività balneari dei fruitori del mare, attivando nel contempo una capillare azione di controllo su tutte le attività connesse alla stagione estiva verificando il rispetto delle vigenti normative ed in particolare dell’ordinanza di sicurezza balneare e delle norme in materia di demanio marittimo.
In tal senso saranno attive tre postazioni fisse, Marciana Marina, Marina di Campo e Porto Azzurro dove saranno dislocati tre battelli pneumatici equipaggiati con personale abilitato al salvamento, garantendo un impiego mediamente articolato su uscite giornaliere, a mare ed a terra, con un incremento nei giorni di maggior afflusso di turisti e diportisti.
Questa maggiore presenza in mare consentirà, inoltre, di fronteggiare in modo più capillare ed incisivo eventuali situazioni di emergenza lungo le coste elbane. In aggiunta a tale dispositivo, anche per l’anno corrente, una motovedetta costiera della Capitaneria di Porto di Portoferraio assicurerà una costante vigilanza delle acque protette dell’Isola di Pianosa.
La fase esecutiva, che vedrà i militari fattivamente impegnati dal prossimo lunedì, è stata preceduta da una fase preparatoria, distribuita lungo tutto il periodo invernale, durante la quale sono state adottate tutte le misure necessarie alla buona riuscita dell’operazione stessa. Non solo curando l’addestramento degli uomini e la preparazione dei mezzi, ma anche e soprattutto sensibilizzando ed informando l’utenza circa la corretta fruizione del mare e delle attività ad esso connesse.
In tal senso è stata riservata particolare attenzione agli incontri con i ragazzi; infatti nei mesi di aprile e maggio gli uomini della Capitaneria di Porto di Portoferraio sono stati ospiti delle scuole medie inferiori e superiori distribuite sull’Isola, ed hanno informato i giovani sui comportamenti da tenere sul mare per la propria sicurezza e nel rispetto degli altri, evidenziandone i pericoli derivanti da condotte scorrette e dal non rispetto di tutte le norme vigenti a livello nazionale e locale.
Nell’ottica di garantire un controllo discreto, ma allo stesso tempo fermo e severo in caso di violazioni che pregiudichino la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti, è stato instituito il cosiddetto “Bollino Blu”. Iniziativa quest’ultima voluta dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che coinvolgerà tutte le forze di polizia operanti in mare con lo scopo principale di rendere più efficace la sorveglianza in mare, aumentando la sicurezza ed evitando duplicazioni nelle verifiche. Le unità, quindi, potranno essere controllate dagli organi di vigilanza
che rilasceranno, in caso di esito positivo, un adesivo da applicare allo scafo, con il quale si attesta la regolarità della documentazione di bordo e delle dotazioni, oltre che il versamento (ove dovuto) della tassa di possesso.
In tal modo si dovrebbe snellire il sistema dei controlli, consentendo di effettuarne un numero sempre maggiore assicurando di conseguenza una migliore sicurezza in mare. Si ricorda, infine, che per le emergenze in mare il personale della Guardia Costiera è contattabile sempre tramite il numero blu 1530.