Era diventata un’ossessione per il 71enne D.F.P., pensionato di Rio invaghitosi follemente di una donna molto più giovane di lui, conosciuta occasionalmente, alla quale aveva prestato mille attenzioni nonostante la signora avesse esplicitamente affermato di non essere interessata alle sue avances. L’uomo aveva così iniziato a controllare e letteralmente perseguitare la sua vittima nel tentativo di costruire con lei una relazione, facendole sistematicamente recapitare indesiderati “cadeaux” (fiori, quadri, vari monili artigianali…), oltre a lettere e messaggi amorosi, incurante o indifferente alle risposte negative della donna. Nonostante l’uomo fosse stato anche diffidato verbalmente dai Carabinieri di Rio, ai quali la malcapitata si era rivolta per querelare lo stalker e chiedere aiuto, continui erano i tentativi di approccio e le snervanti proposte che la vittima era costretta a sopportare.
Proprio a seguito di tali denunce, grazie alle incontestabili prove raccolte nell’ambito dell’incessante attività investigativa svolta dai Carabinieri, il GIP del Tribunale di Livorno ha disposto nei confronti di D.F.P. il divieto di avvicinamento alla parte offesa, alla sua abitazione e ai luoghi frequentati dalla stessa, nonché di mantenersi a una distanza di almeno duecento metri, ordinando altresì l’applicazione del braccialetto elettronico per verificare che si attenga alle prescrizioni stabilite.
Compagnia dei Carabinieri di Portoferraio