Il mancato accordo sul concordato avente ad oggetto il gruppo Onorato potrebbe generare preoccupanti contraccolpi negativi anche sui lavoratori di Toremar. Le notizie di stampa sul concordato che stanno circolando negli ultimi giorni non sono rassicuranti: il futuro del gruppo non è affatto chiaro.
L'auspicio della Filt-Cgil è che i creditori coinvolti nel concordato possano trovare un'intesa con i vertici del gruppo Onorato. L'eventuale mancato accordo potrebbe generare conseguenze negative non solo sui lavoratori delle società strettamente coinvolte nella procedura concordataria ma anche su quelli delle altre compagnie, come ad esempio i circa 200 marittimi di Toremar.
Serve al più presto fare chiarezza e mettere in campo tutte quelle azioni necessarie a garantire l'occupazione. La situazione lavorativa attuale in tutta la provincia di Livorno è già molto critica e la tenuta sociale del territorio è già messa da tempo a dura prova: non possiamo perciò permetterci altri scossoni occupazionali.
Giuseppe Gucciardo
segretario generale Filt-Cgil provincia di Livorno
NDR
Ci permettiamo di aggiungere alla (giusta) preoccupazione sindacale anche una modesta preoccupazione da cittadini insulari: e quali saranno (se vi saranno) ripercussioni sui servizi erogati dalla compagnia, visto che già attualmente non brillano, ma al peggio non c'è mai fine?