Riceviamo e Pubblichiamo
Salve, sono il Governatore della Misericordia di Pomonte e Chiessi e volevo fare chiarezza in merito al vostro servizio " UN ALTRO CICLISTA STRONCATO DA MALORE SULLE STRADE ELBANE" del 27 maggio 2022 e postato sulla vostra pagina facebook dove sono state inserite risposte non veritiere e diffamatorie verso la nostra associazione. So benissimo che Voi siete incolpevoli delle risposte che sono state inserite ma vorrei fosse fatta chiarezza sull'accaduto.
La nostra associazione nel momento della vicenda non era in servizio in quanto in questa settimana facciamo turni 118 dalle 20 alle 8 come da convenzione con la centrale. Quando questa persona è venuta in sede non si è qualificato come operatore DAE. Una nostra volontaria, lì per caso, aveva già avuto notizia di quanto stava accadendo da una donna che era passata sul luogo dell'evento e venuta da noi.
La nostra volontaria non avendo patente si è fatta accompagnare sul posto, portandosi dietro il borsone con il defibrillatore e quanto necessario, dalla signora che l'aveva avvertita.
Poco dopo un volontario arrivato in sede venendo a conoscenza dal dipendente di chi ha scritto la risposta si è informato ed ha saputo che la collega era sul posto e stava cercando di rianimare il paziente.
Lui ha comunque avvertito la centrale 118 per sapere se fosse stato necessario intervenire con la nostra ambulanza che in quel momento era fuori servizio ma se fosse stato necessario vista l'urgenza si sarebbe reso disponibile. Ma l'operatore, ringraziandolo, gli ha detto di non muoversi in quanto era già stata messa in moto tutta la macchina dei soccorsi, elisoccorso compreso.
La nostra volontaria sul posto ha effettuato la rianimazione e usato il defibrillatore sotto il sole fino a quando non è arrivata l'ambulanza incaricata dalla centrale, senza avere nessun tipo di aiuto dal "famigerato" qualificato operatore DAE ma è stata coadiuvata da un'altra nostra iscritta e regolarmente formata.
Per questo prima di spargere notizie non veritiere e diffamatorie sarebbe bene pensare prima di scrivere risposte insensate e gettare fango su persone che fanno servizio con il cuore e senza niente in cambio.
Colgo l'occasione approfittando di questo spiacevole intervento, di invitare le persone a frequentare corsi BLSD per far si che su questi eventi drammatici possono essere trattati prima possibile e per fare in modo che si incentivi la popolazione a iscriversi presso tutte le associazioni Elbane in modo che si possa garantire il servizio per più ore delle attuali vista la scarsità di persone che sempre in minor numero offrono parte del loro tempo libero per il volontariato.
Antonio Garbati Governatore della Misericordia Pomonte e Chiessi
Ringraziamo il Governatore per averci scritto, ed anche noi approfittiamo per ribadire quanto da lui stesso espresso circa i commenti alle notizie che pubblichiamo: essendoci materialmente impossibile il controllo dei numerosi "post" che chiosano, sulle pagine FaceBook, gli articoli apparsi Elbareport, decliniamo ogni responsabilità sia etica sia giuridica sulla loro veridicità, pertinenza etc.
Altro discorso vale per i commenti che appaiono in calce agli articoli, nelle pagine del giornale, che sono da noi controllati e dei quali (ad insindacabile giudizio della Redazione) viene decisa la pubblicazione o la non pubblicazione .
Senza entrare nel merito della specifica vicenda, ci pare opportuno notare che troppo spesso gli utenti del web pensano che le pagine di internet siano una specie di "zona franca" dove si possa scrivere impunemente. qualsiasi cosa.
Così non è, perché chi esprime le proprie opinioni, valutazioni, accuse (quando non ingiurie) su FB o altri social pubblicamente, se ne assume ogni responsabilità, pure se lo fa in forma anonima, in quanto sempre rintracciabile ed individuabile.
Tutto ciò premesso ci congediamo con l'ennesimo ringraziamento a tutti i volontari delle pubbliche assistenze dell'Isola per il loro encomiabile e preziosissimo impegno.
sr