Dopo che l'ultimo aeromobile impegnato nell'azione di controllo delle fiamme generatesi a Capo d'Arco alle 20.45 ha effettuato il suo lancio d'acqua finale, sono partite le operazioni di bonifica da parte delle squadre a terra.
Tale azione, che presumibilmente impegnerà ancora per ore le forze in campo, per la sorveglianza dei perimetri percorsi e per lo spegnimento di eventuali focolai, è di estrema importanza per evitare ripartenze dell'incendio che, nelle ore notturne non si potrebbe controllare con i mezzi aerei.
Ancora non si dispone di un bilancio ufficiale e definitivo dei danni causati dalle fiamme nche se, nel tardo pomeriggio, una approssimativa stima dal campo quantificava intorno ai 5 ettari la porzione di territorio boschivo percorsa dal fuoco.
E.R.