Come era presumibile la bonifica della superficie boschiva bruciata a Capo d'Arco ed aree limitrofe, ha impegnato professionisti e volontari dell'antincendio per l'intera nottata tra lunedì e martedi 12 Luglio.
Un lavoro che ancora deve essere portato a compimento e con il giorno ha ricomiciato ad operare un elicottero con i suoi lanci d'acqua sui residui focolai.
Un intervento essenziale come quelli condotti in nottata dalle squadre sul terreno che - ci dicono - hanno pattugliato l'area spengendo numerose "ripartenze" delle fiamme che si erano verificate.