Come spesso accade, la prima "mossa" di scirocco della stagione complica notevolmente la vita dei diportisti, in special modo ai meno conoscitori della nostra meravigliosa isola e dei suoi anfratti.
Domenica 28 Luglio, alle prime avvisaglie del mare di scirocco, giungeva alla Capitaneria di Porto di Portoferraio la segnalazione di una barca alla deriva in prossimità del porto di Rio Marina.
L'imbarcazione di circa 8 metri e con quattro persone a bordo scarrocciava verso gli scogli con il motore in avaria, proprio vicino al pontile in ferro di Vigneria.
Inoltre, veniva segnalato che una delle persone a bordo accusava nausea, vomito e svenimenti a causa delle avverse condizioni meteomarine.
Alle ore 10,25 veniva allertato e partiva da Porto Azzurro il mezzo di soccorso della locale Confraternita di Misericordia con a bordo il Sc.2^Cl Bellaridini, il Sc3^Cl Lustini e i volontari di livello avanzato Cignoni e Venturini, quest'ultimo in possesso anche del brevetto rescue (sub).
In meno di 10 minuti il gommone della Misericordia giungeva sul posto e si affiancava all'imbarcazione alla deriva per trainarla in zona di sicurezza.
Nel frattempo, il volontario Cignoni si accertava delle condizioni fisiche delle persone a bordo, facendo scendere a terra con un tender la persona bisognosa di attenzioni mediche per prestarle le dovute cure.
Alle ore 10,45 si iniziava così il vero e proprio traino dell'imbarcazione in avaria da fuori il pontile di Vigneria verso il porto di Rio Marina, che, a causa delle forti raffiche di vento da sud-est e le onde che già superavano i due metri di altezza, vedeva il buon esito e la fine dell' operazione stessa non prima delle ore 11,20.
Grazie a questa nouva join-venture tra Capitaneria di Porto e Misericordia di Porto Azzurro, la prima prova di emergenza in mare veniva splendidamente superata, a beneficio di tutta la collettività dei diportisti, nella speranza che non ce ne sia mai più bisogno...