Snam ha comunicato l’imminente avvio dei lavori per la realizzazione degli impianti necessari alla messa in funzione del rigassificatore. È una notizia che non avremmo mai voluto apprendere ma che è logica conseguenza dell’autorizzazione concessa dalla Conferenza dei servizi presieduta dal commissario straordinario Eugenio Giani. Ferma restando la presentazione del ricorso all’autorità giudiziaria al quale la task force del Comune sta lavorando, adesso è arrivato il momento di gestire la contropartita che Snam per legge deve alla città per compensare i lavori che si appresta ad eseguire. Responsabilmente, faremo quanto in nostro potere per tutelare la comunità sia attraverso il percorso giudiziario, sia con le opere che pretenderemo dall’azienda.
Sono orgoglioso di essere il sindaco di una città che ha difeso il proprio futuro e l’ha fatto sempre con grande rispetto della legalità e sono certo che continuerà, anche di fronte alla notizia di oggi, rispettando la legge e i lavoratori chiamati a realizzare le opere.
Purtroppo, non possiamo che prendere atto che il rigassificatore è, simbolicamente e concretamente, sempre più vicino. È un dato di fatto e sarebbe irresponsabile da parte dell’Amministrazione non prendere il posto che ci spetta al tavolo della trattativa con Snam.
Parallelamente, chiederemo al Governo, a prescindere dalla vicenda del rigassificatore, l’attenzione che ci spetta: per decenni la nostra città ha atteso gli interventi di riqualificazione ambientale e rilancio economico promessi. Il nuovo Governo sta dimostrando di comprendere quanto Piombino abbia dato per il Paese e quanto, invece, il Paese non abbia riconosciuto a Piombino in tutti questi anni. Adesso, lavoreremo per consentire alla città di raggiungere il futuro che da sempre vuole per sé.
Francesco Ferrari, sindaco di Piombino