Angelo non c’è più.
La sua vita difficile ha trovato la fine tragicamente schiacciata da una violenza che non ha avuto pietà del suo sorriso gentile.
Di quei modi educati che stridevano con quelli di soggetti diversi dei quali conservava quella comprensione che unisce chi vive in condizioni precarie ed al limite della sopravvivenza.
Ma quella pietà non ha trovato pietà e se ne è andato nelle sofferenze atroci che nessuno dovrebbe mai conoscere e che ciascuno di noi dovrebbe cercare di impedire con coraggio e senso civico ogni volta che accadono episodi che sono inequivocabili segnali di pericolo.
Noi quel coraggio e quel senso civico lo abbiamo avuto trascorrendo giornate intere a raccontare, a segnalare, a denunciare.
Ti chiediamo scusa Angelo se non è bastato e speriamo che il tuo sacrificio serva a costruire un paese ed un’isola migliori, capaci di proteggere un’anima fragile.
Ciao Angelo
Paola Mancuso
Foto da edicolaelbana.org