Nel pomeriggio di ieri (21 agosto n.d.r.) alla Guardia Costiera di Portoferraio, è giunta una richiesta di assistenza da parte della sala operativa del 118 relativa ad un uomo, un quarantenne veneto in vacanza sull’isola, che a seguito di una caduta sugli scogli che gli provocava una sospetta lussazione della spalla, non poteva essere trasportato via terra a causa dell’impervietà del sentiero di risalita.
L’evento, verificatosi in località Piscine, nel comune di Campo nell’Elba, richiedeva quindi la necessità di un trasferimento via mare del traumatizzato. Il Comando di Portoferraio ha dirottato sul posto il gommone veloce GC 097 di stanza a Marciana Marina, che giungeva sul punto intorno alle 19. Si procedeva così all’imbarco del malcapitato turista insieme al personale medico del 118, conducendoli sino al vicino punto d’approdo di Seccheto, dove una autoambulanza era ad attendere l’infortunato.
Nella tarda serata un nuovo allarme relativo invece ad una imbarcazione in avaria sul litorale nord dell’isola, davanti alle coste di Viticcio. L’imbarcazione di dieci metri, con il motore in panne, stava pericolosamente avvicinandosi agli scogli, spinta anche dal moto ondoso e dal leggero vento di maestrale presente in zona.
Questa volta è stata inviata la motovedetta CP 892 da Portoferraio che, intorno alle 22 raggiungeva l’imbarcazione in avaria prestando assistenza alle due persone a bordo.
Una volta posta in sicurezza, viste le condizioni del mare e l’oscurità, si decideva di ormeggiare l’imbarcazione ad uno gavitelli dei campi boe presenti nella baia dell’Enfola, riportando a terra incolumi le due persone dell’equipaggio.
La Guardia costiera ricorda l'importanza del numero 1530 per segnalare tutti i tipi di emergenza in mare.
Portoferraio 22/08/2013