I carabinieri della Stazione di Marciana Marina hanno denunciato per truffa alla Procura della Repubblica una donna napoletana 25enne, con precedenti di polizia presunta autrice del raggiro.
La vittima, un 19enne del posto, aveva acquistato una fotocamera pubblicizzata su un social-network ed aveva effettuato un bonifico di 250 euro a favore del presunto venditore. Non vedendosi recapitare il prodotto e non essendo più in alcun modo riuscito a mettersi in contatto con il venditore, resosi irreperibile subito dopo aver ricevuto il denaro, l’acquirente ha deciso di rivolgersi ai carabinieri che, anche ricostruendo i flussi di denaro, sono riusciti a dare un nome al presunto autore del raggiro e a denunciarlo all’autorità Giudiziaria labronica con l’accusa di truffa. Rischia una condanna che può a arrivare fino a tre anni di reclusione.
I carabinieri raccomandano massima cautela quando si effettuano acquisiti tramite siti web e ricordano alcuni accorgimenti:
– diffidare da prezzi eccessivamente convenienti, dietro i quali spesso si celano oggetti inesistenti o merce di provenienza illecita;
– non accettare in pagamento assegni bancari da persone sconosciute, né effettuare pagamenti attraverso canali che non consentano una rapida risoluzione delle controversie ed il recupero delle somme, in primis bonifici bancari.
Oltre a numerosi incontri con la cittadinanza, il Comando Provinciale Carabinieri di Livorno ha realizzato un comodo e pratico vademecum, reperibile nelle caserme dell’Arma e distribuito durante gli incontri, utile per tenere a mente i consigli dei carabinieri e condividerli con parenti ed amici. Tali consigli sono reperibili anche sul sito www.carabinieri.it, nella sezione “IN VOSTRO AIUTO > CONSIGLI”. Accattivante ed intuitiva la versione video “I consigli di Fedele” visionabile sempre nella sezione “CONSIGLI” del sito web della Benemerita e sul canale YouTube dell’Arma dei Carabinieri.
Si ricorda inoltre che è sempre opportuno segnalare prontamente, tramite il 112NUE, anche i soli tentativi di raggiro non andati a buon fine per consentire un rapido intervento e fermare i presunti truffatori.
Carabinieri - Comando Provinciale di Livorno