E’ scattato dal primo ottobre, e durerà fino alla fine del mese di novembre, il divieto di pesca per il pesce spada (Xiphias gladius). Il fermo era una misura già prevista nel Decreto Ministeriale delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali firmato il 28 febbraio scorso.
Il divieto, esteso a tutto il mediterraneo, comprende sia la detenzione a bordo che il trasbordo della specie ittica e riguarda tutte le sue forme di pesca.
Tale misura di prevenzione rientra nel piano di gestione dello stock di pesce spada stabilito dall’ICCAT, l’organismo internazionale per la protezione dei grandi pelagici.
La Capitaneria di Porto di Portoferraio rammenta che per il mancato rispetto del divieto di cui sopra è prevista la sanzione ex all’art. 11 comma 1, del decreto legislativo 09 gennaio 2012 n°4 (sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 12.000 euro più il sequestro del prodotto ittico e l’applicazione di 7 punti sulla licenza di pesca).
Il provvedimento del fermo, unitamente alla circolare ministeriale che regola la pesca sportiva e ricreativa del pesce spada è visionabile sul sito internet della Capitaneria di Porto di Portoferraio.