Gentile redazione,
volevo segnalare la situazione incresciosa che si è creata a Poggio da circa due anni. Il comune di Marciana qualche anno fa dotó varie frazioni del comune di casette di metallo con dentro dei bidoni della spazzatura riservati alle attività commerciali. Le casette erano chiuse con un lucchetto e le chiavi erano in possesso soltanto delle attività commerciali.
Un paio di anni fa si è verificato un guasto alla porta di accesso della casetta di Poggio, guasto che non è mai stato riparato e per risolvere il problema della porta che sbatteva con il vento, si è pensato bene di toglierla del tutto. Rimanendo perennemente aperta è diventata una discarica, chiunque va a buttarci la spazzatura e dall'anno scorso è diventata spesso e volentieri deposito anche di rifiuti ingombranti. Si è passati da piccoli mobili, canne fumarie, forni e scaldabagni fino ad arrivare a ieri, 26 aprile, dove abbiamo un materasso matrimoniale, un microonde e dei pezzi di bancale, tralasciando l'accumulo di sacchetti dentro la casetta.
La cosa incredibile è che nessuno è mai intervenuto, anzi, gli ingombranti vengono ad un certo punto ritirati come se fosse un ritiro programmato (e no! Non c'è mai un biglietto con il codice di ritiro ESA come da legge).
Sarà forse il caso di tornare alle origini riparando la porta, lasciando le chiavi alle sole attività commerciali ed evitando l'abbandono di ingombranti?
Un cittadino