Alle ore 4.55 di Sabato 12 Maggio, giungeva via radio alla Sala Operativa la comunicazione del Motopeschereccio “Rondine” relativa ad un marittimo imbarcato che aveva subito un violento colpo alla testa causato dal cedimento di una puleggia. L’unità, normalmente di stanza a Portoferraio, al momento dell’evento era intenta in attività di pesca nelle vicinanze della rada di Portoferraio.
La sala operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio coordinava i soccorsi, disponendo l’intervento della motovedetta CP 805 che immediatamente raggiungeva il Motopesca e lo scortava all’ormeggio in porto al Molo Gallo, dove era già stata fatta convergere un’autoambulanza del servizio 118 per il successivo trasporto dello sfortunato marittimo presso il locale ospedale civile. Dopo le prime cure si è reso necessario il trasporto dell’infortunato (si tratterebbe di A.M. un pescatore cinquantenne originario di Campo nell'Elba) presso l’Ospedale di Livorno a mezzo elicottero. Successivamente si apprendeva che l'uomo restava ricoverato presso il reparto neurochirurgico del nosocomio livornese.
Sono ancora in fase di accertamento le cause dell’incidente. A tale scopo è stata intrapresa un’inchiesta sommaria in sede amministrativa finalizzata a chiarire le cause e le circostanze dell’accaduto. Unitamente a quest’ultima è stata avviata anche una parallela inchiesta da parte della locale A.S.L. in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Da un comunicato della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Portoferraio (foto di repertorio )