“Faremo di tutto per non affrontare un’altra estate con il centro storico di Portoferraio in queste condizioni”. Così il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini, l’assessore al bilancio Luca Eller Vainicher e i consiglieri comunali Vincenzo Fornino e Roberto Manzi dopo un lungo sopralluogo avvenuto nel pomeriggio di giovedì 8 agosto nella parte alta del centro storico della città. Da via della Fonderia a Via dei Palchetti, da Via del Carmine a Piazza Gramsci, da Via Victor Hugo fino al Padiglione dei Mulini, fino a ritornare verso Palazzo della Biscotteria discendendo dalla Salita Napoleone. Un percorso fatto ascoltando anche la gente, fra l’ orgoglio per la bellezza dei luoghi e la delusione mista alla vergogna di fronte alla trascuratezza e all’abbandono, triste situazione lasciata in eredità alla attuale amministrazione comunale di quello che è il vero patrimonio storico e culturale di Portoferraio.
Particolare attenzione al fondo stradale delle vie, per ripensare la situazione dei parcheggi e progettare il recupero – dove possibile – del caratteristico basolato rosa delle strade, ma anche a situazioni che necessitano di urgente ripristino, come quella dell’affaccio da Via dei Palchetti su Via del Carmine, fino alla opportunità di una schermatura – magari con una illustrazione artistica - della cancellata esterna abbandonata del vecchio ospedale in Via Victor Hugo. Il tutto, incrociando comitive di decine di turisti stranieri provenienti dalla residenza napoleonica della Palazzina dei Mulini. Fermate d’obbligo all’ex asilo Traditi, al “Palazzo della Topa” e al Padiglione dei Mulini, dove l’abbandono tocca i livelli più alti. Con un ultimo sussulto di rabbia in cima alla Scalinata Napoleone, con la contraddizione fra la bellezza dei luoghi e la trascuratezza di una recinzione e di una zona rimasta ancora da recuperare.
“Dovremo dare intanto un incarico ad un professionista – ha commentato il sindaco Nocentini – per avere esatta contezza del patrimonio immobiliare comunale e delle sue condizioni. Particolarmente preoccupante e sicuramente inaccettabile è la situazione del Padiglione dei Mulini, per la quale chiederemo urgentemente un sopralluogo alla Polizia Municipale per avere un quadro aggiornato dello stato dei luoghi e delle situazioni abitative in atto, ed assumere conseguentemente i provvedimenti necessari per restituire decoro e sicurezza alle cose e alle persone. Il tutto, prima di procedere a dare corso alle progettazioni contenute nel nostro programma, compatibilmente con le disponibilità economiche. Una cosa è certa – ha concluso Tiziano Nocentini – faremo il nostro massimo sforzo per recuperare prima possibile ad uno stato quantomeno di decenza quello che è il vero patrimonio storico e culturale della nostra città”.