Continua, nell’ambito dell’operazione “Mari e Laghi Sicuri 2024”, sotto il costante coordinamento della Direzione Marittima della Toscana, l’attenzione della Guardia Costiera di Portoferraio sulla sicurezza della navigazione.
Nella notte tra il 19 ed il 20 di agosto la Sala Operativa di Portoferraio è stata allertata dai passeggeri di una imbarcazione, battente bandiera italiana, adibita al noleggio, preoccupati dal comportamento alterato, presumibilmente dall’uso sconsiderato di alcool, del comandante.
Preso atto della segnalazione si è provveduto a tranquillizzare i passeggeri e a monitorare la situazione di pericolo e, dopo aver contattato l’unità, sono state date le giuste indicazioni riuscendo a far ormeggiare l’imbarcazione presso il porto di Porto Azzurro.
Successivamente il personale dell’Ufficio marittimo, dopo essersi sincerato dello stato di salute dei passeggeri a bordo, provvedeva a rilevare, grazie al supporto dei militari dell’Arma dei Carabinieri che nel frattempo erano stati allertati, il tasso alcolemico del conduttore che risultava essere di 1,3 g/l.
Venivano quindi effettuati controlli sui documenti di bordo dell’unità a seguito dei quali venivano elevati n.4 verbali amministrativi per un totale di circa 8500 euro, per la conduzione in stato di ebbrezza (cui conseguiva anche la sanzione accessoria della sospensione della patente da 6 mesi ad un anno), la condotta senza titoli abilitativi e altre carenze documentali.
Con l’occasione la Capitaneria di porto di Portoferraio ricorda l’importanza di non condurre unità navali in stati di alterazione creando situazioni di pericolo per sé e per gli altri. Inoltre, va chiarito che l’impiego commerciale delle imbarcazioni e navi da diporto è assoggettato a particolari norme di settore le quali prevedono specifiche certificazioni di sicurezza (cd. idoneità al noleggio) per il mezzo nautico e che, per la conduzione di tali unità, è necessario possedere specifici titoli professionali oltre alla patente nautica.