I Carabinieri di Porto Azzurro, a conclusone di un’indagine scaturita dalla denuncia sporta dall’Amministrazione Comunale, hanno identificato e denunciato in stato di libertà una donna ritenuta responsabile di un episodio di vandalismo ai danni del citato Ente.
La vicenda scaturisce dalla constatazione di un danneggiamento dei componenti dell’impianto per la raccolta differenziata, oltre 1.300 euro di danni a carico delle casse comunali.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, suffragata anche dalle immagini di videosorveglianza della zona, una donna, successivamente identificata in una 50enne già nota alle forze dell’ordine, si sarebbe recata presso una delle isole ecologiche del centro elbano per prelevare dei sacchetti per la raccolta differenziata all’erogatore automatico e, una volta effettuato il ritiro, avrebbe inspiegabilmente sferrato un pugno al display del distributore mandandolo in frantumi per poi allontanarsi.
La donna è stata quindi denunciata alla Procura di Livorno a cui dovrà rispondere del reato di danneggiamento aggravato.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità dell’indagata sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.