Si é concluso con successo nel primo pomeriggio di martedì 12 novembre, dopo 12 ore di emergenza, altrettante di allerta e diversi giorni di mobilitazione, l’intervento della odv “La Racchetta” a supporto della popolazione di Campo nell’Elba colpita dall’intenso evento alluvionale che ha interessato il versante occidentale dell’isola nella notte dell’8 Novembre, durante il quale sono caduti circa 150 millimetri di acqua in 5 ore provocando l’allagamento di molte abitazioni, strutture ricettive e strade.
Impressionanti le scene che i primi soccorritori intervenuti in soccorso della popolazione si sono trovati davanti: il violento nubifragio ha infatti determinato l’inondazione delle aree attorno a Piazza Sandro Pertini, Piazza della Vittoria e parte del Lungomare Fabio Mibelli, che si presentavano completamente sommerse a seguito dello straripamento del fosso del Vapelo. Immagini che non hanno potuto non riportare alla mente le tragiche vicende dell’alluvione del 7 Novembre 2011, quando caddero circa 300 millimetri di pioggia in sole 3 ore causando la morte di una donna.
Impegnata sin dalla serata di Venerdì nel contenere l’emergenza meteorologica che andava via via intensificandosi con il trascorrere delle ore, l’Associazione “La Racchetta” odv, da anni attiva nella Prevenzione e Repressione Antincendio e nella Protezione Civile sul territorio dell’Elba occidentale, é successivamente entrata nella seconda, non meno importante, fase delle operazioni di supporto alla popolazione colpita dall’alluvione con l’obbiettivo di proseguire le attività di soccorso mediante la pulizia delle aree interessate dal fenomeno atmosferico, adeguando le forze e i mezzi impiegati al continuo evolversi della situazione. L’intervento si é in fine concluso Martedì scorso con la rimozione del fango e la pulizia dei parcheggi pubblici in zona Vapelo e Piazza Pertini in collaborazione con gli addetti dell’ESA.
La colonna operativa spesa nelle operazioni ha visto in azione 4 mezzi furgonati dotati di modulo AIB (Antincendio Boschivo) destinati al lavaggio delle strade e governati da altrettante squadre per un totale di 20 uomini nel corso dei 4 giorni di emergenza, 1 mezzo furgonato per il trasporto di materiali e 3 idrovore ad alta capacità (800/1200/2500 lt/min) per il drenaggio dell’acqua.
“La Racchetta” odv é stata mobilitata dalle autorità comunali di Campo nell’Elba nelle prime ore della sera dell’8 Novembre per supportare le attività di contenimento dell’evento che é poi stato attuato nelle successive ore con l’impiego di tutti i volontari disponibili in loco i quali hanno prontamente effettuato interventi di drenaggio delle acque piovane in supporto delle squadre dei Vigili del fuoco.
Il dispiegamento di forze da parte dell’Associazione ha permesso un intervento mirato e organizzato in base alle esigenze richieste dagli Enti. Lo sforzo in tali attività di Protezione Civile (come, in altri contesti, in operazioni di antincendio boschivo) non si é esplicato solo nell’invio di squadre di pronto intervento attivo ma anche nella mobilitazione di altrettante persone che dietro le quinte sopperivano all’assenza dei colleghi impegnati sul campo per non lasciare mai scoperto lo svolgimento delle regolari attività della sede quali la preparazione dei mezzi per il pronto intervento e il rifornimento e la manutenzione delle attrezzature. A questi si aggiungeva anche il personale volontario impegnato a fornire l’adeguato supporto logistico all’ottimale svolgimento delle attività di contenimento dell’emergenza, gestione della segreteria – attività propedeutica alla corretta gestione dell’attivazione dei volontari e delle attrezzature come previsto dalle normative regionali – nonché comunicazione in tempo reale con la Protezione Civile Intercomunale, i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine per i necessari adeguamenti operativi.
Tanta fatica, dunque, ma anche la felicità per aver contribuito, assieme alle altre forze impegnate, a risolvere le criticità assegnate dalle autorità competenti.