Nei giorni scorsi, 29 Carabinieri, 23 uomini e 6 donne, sono giunti al Comando Provinciale di Livorno, al termine del 143° corso formativo, provenienti dalle Scuole Allievi Carabinieri di Campobasso, Torino, Taranto, Reggio Calabria, Iglesias e Velletri.
Tutti i militari sono stati assegnati alle Stazioni dell’Arma distribuite sul territorio labronico, presidi di prossimità al cittadino e di legalità. Affiancati dai colleghi con maggiore esperienza, inizieranno da subito a svolgere quei servizi che caratterizzano una Stazione Carabinieri ovvero l’ascolto dei cittadini, la ricezione delle denunce e le pattuglie esterne, con una ulteriore intensificazione del controllo del territorio.
Il Comandante Provinciale di Livorno, Colonnello Piercarmine Sica, ha incontrato i giovani Carabinieri presso la sala rapporto del Comando Provinciale unitamente ai comandanti delle rispettive Compagnie e delle Stazioni dipendenti, sensibilizzandoli sulla consapevolezza e responsabilità del proprio ruolo, sullo spirito di sacrificio, l’onestà, la professionalità e l’esempio che devono contraddistinguere il loro quotidiano impegno in qualità di carabinieri al servizio della cittadinanza.
L’arrivo di queste nuove risorse mira ad accrescere la capacità funzionale, informativa e operativa dell’Arma, rafforzando gli organici delle quattro Compagnie del Comando Provinciale. In particolare, sette militari sono stati destinati alla Compagnia di Livorno, dieci alla Compagnia di Cecina, sei alla Compagnia di Piombino e sei alla Compagnia di Portoferraio.
Al riguardo, il Prefetto di Livorno, Dott. Giancarlo Dionisi, ha voluto esprimere le più alte attestazioni di stima e di fiducia al Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Livorno, Col. Piercarmine Sica, per il lavoro che svolge in provincia e per gli eccellenti risultati raggiunti in tutte le attività a tutela dei cittadini e della collettività. Un augurio di buon lavoro ai nuovi Carabinieri per la loro presenza in questa provincia, uomini e donne al servizio dello Stato che dimostrano con coraggio, perseveranza e convinzione la loro dedizione al Paese. Un segnale forte e convinto, esempi di cui essere fieri ed un modello per le giovani generazioni riguardo il ruolo fondamentale dell’Arma nella nostra storia, nella nostra Nazione e nella vicinanza ad ogni cittadino anche nei centri più piccoli.
Infatti, le assegnazioni costituiscono il segnale tangibile dell’attenzione che il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ed il Comando Legione Carabinieri della Toscana riservano alle Stazioni Carabinieri della provincia labronica, spesso unico presidio di polizia del territorio e punto di riferimento per la collettività tutta.