Ci ha lasciati Fulco Pratesi. I giornali on line di oggi e quelli a stampa di domani, riporteranno tante informazioni sulle molteplici attività della sua lunga vita: Architetto, giornalista, autore, disegnatore, fondatore del WWF Italia e suo presidente onorario.
La nostra amicizia risale ai tempi in cui Lui era presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo e io di quello dell’Arcipelago Toscano, che conosceva ed amava profondamente.
“Fin da ragazzo ho avuto un rapporto particolare con l’ Arcipelago Toscano e il suo Parco Nazionale, un territorio marino che un tempo volli, per la sua posizione geografica, rassomigliare al simbolo delle bandiere dell’Impero Ottomano in cui la mezzaluna, l’Elba è circondata da un insieme di stelle come le isole di Gorgona, Capraia e Pianosa, Montecristo, il Giglio e Giannutri”.
Queste sono le parole di Fulco scritte pochi mesi fa, onorando con la sua presentazione, forse la sua ultima nota, “Il Parco del Grande mare” con cui ho ricordato la nascita del Parco dell’ Arcipelago che ebbe in Fulco Pratesi uno dei protagonisti.
Ciao Fulco, hai raggiunto la tua Fabrizia. Continuerete nelle nuvole e nel nostro ricordo, quel cammino che per settanta anni vi ha unito nel vostro impegno di educatori ed insegnanti.
Beppe Tanelli