Dopo la recente presentazione, l’ASSOCIAZIONE CULTURALE CARLO D’EGO – RIESITA’ DI Rio Marina, propone per domenica 1° giugno una nuova iniziativa: UN’ORA DI RIESITA’
Dalle ore 17.00 lungo la via Magenta verranno esposte alcune delle foto più significative scattate da Carlo Carletti.
Foto mai banali, dove alla cura profusa a valorizzare al meglio le bellezze della nostra Isola, è sempre contenuto un messaggio ben chiaro.
Luigi Cignoni – corrispondente del quotidiano Il Tirreno e caro amico di Carlo Carletti, alle ore 18.00 presso la sala conferenze del Palazzo del Burò – sede del Parco minerario dell'Isola d'Elba leggerà due brani tratti dal primo libro Racconti riesi – Riesità scritto da Carlo d’Ego.
“IL PIANOFORTE SUL MARE D’ERBA” E “BEPPE DEI LUPINI”, sono due piccole storie di personaggi impressi nella memoria dello scrittore, il quale – con semplicità – ci accompagna con il chiaro desiderio che questi ricordi di storia e di vita quotidiana riese non vadano perduti.
I COLORI DELLA MINIERA è invece l’argomento delle foto che verranno proiettate successivamente alla lettura.
Fotografie che trattano solamente di quella parte del territorio di Rio Marina dove in passato si svolgeva l’attività estrattiva: paesaggi surreali – quasi da fantascienza – dove CARLO – come sempre - coglie il momento magico, riuscendo addirittura a rendere importanti semplici pozzanghere d’acqua. Foto suggestive che esaltano le capacità di chi le ha scattate.
L’iniziativa proseguirà con la proiezione del cortometraggio UN GIORNO A RIO, realizzato negli anni 1954 e 1955, il primo in assoluto del poco più che ventenne CARLO D’EGO.
Un documento straordinario che esalta il costume della vita quotidiana riese di quei tempi.
L’evento si concluderà con l’ascolto di un’altra canzone scritta da Alberto CARLETTI – fratello di Carlo d’EGO. Proprio nel periodo della ricorrenza del BICENTENARIO – è stato scelto il brano “ALL’ELBA NON C’E’ PIU’ NAPOLEONE”, sicuramente meno famosa di TERRA NOSTRA – ma - come molti dei testi di Alberto - preziosa testimonianza dell’amore dell’autore per la sua isola. E’ la storia di Serenella che – venuta all’ELBA – per trovare NAPOLEONE – dopo un momento di delusione – rimane affascinata dalle bellezze della nostra isola.
Insomma un’altra manifestazione a cui vale la pena partecipare.