Disponibilità del sindaco Mario Ferrari, dell'assessore all'istruzione Adonella Anselmi e dell'Informagiovani, a gestire col Circolo Pertini un evento per i dieci anni di vita dell'associazione, il cui attivismo è nato nella scuola media Pascoli, dopo un incontro nel 1984 al Quirinale con l'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Il gruppo di volontari, che porta il prestigioso nome, ha attuato di recente un incontro nell'ufficio del sindaco, presenti alcuni membri del direttivo del sodalizio, tra cui Fabrizio Antonini, Virginia Capidoglio, Giuliana Foresi, Franco Esposito. “Abbiamo fatto conoscere alla nuova Amministrazione le caratteristiche del “Pertini”, che si rivolge ai giovani e agisce nel settore culturale e della solidarietà, con vari impegni- ha detto Campidoglio, candidata a diventare entro l'anno presidente dell'associazione- Abbiamo proposto per settembre un convegno sulla figura di Pertini per i 10 anni di attività della nostra associazione, che ha circa 50 soci. Cercheremo di coinvolgere le scolaresche delle scuole superiori e presenteremo i nostri progetti e vogliamo favorire la creazione di un centro studi permanente, su questo importante personaggio. Fu recluso politico nel 1933 presso la Linguella, in attesa di subire un processo in epoca fascista, mentre era in carcere a Pianosa, reo di credere nella democrazia e di opporsi alla dittatura.
Quindi abbiamo proposto la ripresa del progetto di recupero degli atti giudiziari comunali, che a suo tempo formulò l'avvocato Giuseppe Romano. Esistono documenti che risalgono all'800, che se opportunamente selezionati e catalogati potrebbero essere sistemati nell'archivio storico del Comune, per poi essere fruibili dal pubblico. Infine abbiamo parlato di donare all'Ente Locale il Premio città di Portoferraio, che gestiamo da anni insieme a Filarmonica Pietri, parrocchie e i sindacati. Una iniziativa che ormai compie 24 anni e che vuole, sempre con il coinvolgimento delle scolaresche, formare ai valori e al giusto rapporto tra giovani terza età, puntando anche a creare il “Museo della gente”, idea nata dal nostro “Progetto memoria” che vuole recuperare i ricordi di momenti significativi della vita di Portoferraio e dell'isola d'Elba, grazie a testimoni del tempo. Facciamo un appello a tutti, in particolare agli studenti, affinché partecipino alla nostra associazione, alle nostre attività, magari iscrivendosi con la semplice quota di 10 euro annue, e chi vuole può seguire i nostri impegni, sia su Facebook che nel sito internet del circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba".