Giovedì sera sono stato invitato da Vincenzo Anselmi alla cena organizzata dall’Associazione Amici di Patresi e di Colle d’Orano sul molo nella splendida cala di Patresi. Scenario suggestivo, tramonto sulla Corsica, organizzazione e menù di qualità gestito dai soci dell’Associazione, grande griglia sul mare, ottimi vini della cantina Terre del Granito. Partecipanti di ogni luogo, oltre ai residenti turisti italiani e stranieri che frequentano abitualmente il luogo, come gli amici seduti al nostro tavolo che sono venuti appositamente da Pordenone per non perdersi la festa annuale!
Ancora una volta il buon cibo e il buon vino, insieme alla buona musica, sono occasione per unire. Si perché il lavoro fatto in questi anni dall’Associazione Amici di Patresi, presieduta da Pietro Berti, è stato quello di creare un legame fra residenti e ospiti attraverso attività e obiettivi comuni: riaprire sentieri, pulire la spiaggia, valorizzare il territorio ed è diventata una comunità, forse anomala ma che crea benessere a chi ci partecipa e al territorio che viene curato.
Tutto è iniziato anni fa quando Hans Zimmerman, che ha casa a Patresi dove passa diverso tempo durante l’anno, fece fare una scala per entrare in acqua e la mise sul molo. Le altre persone che frequentavano abitualmente il posto proposero di contribuire alle spese ma Hans non ne volle sapere e allora decisero di impiegare i soldi raccolti per altre attività comuni. Così si costituì il primo nucleo informale di persone che iniziarono a prendersi cura della spiaggia, a tenerla pulita e poi a riaprire sentieri in collaborazione con il Comune di Marciana e con il Parco che li spinsero a costituirsi come associazione.
Oggi l’Associazione conta circa cento iscritti, a maggioranza non residenti, da lavoro ad una persona, si prendono cura del territorio, raccolgono storie e immagini del passato, organizzano mostre di pittura di diversi artisti. Quando si dice la forza della partecipazione...
Valter Giuliani http://www.elbataste.com/