Il 25, 26 e 27 Luglio ritorna il Never Ending Music Festival, le serate rock più attese dell'anno, organizzate in memoria del giovane musicista Claudio Leonardi prematuramente scomparso.
Tra le novità di quest'anno risalta la costizione del gruppo organizzatore in un' Associazione che si propone come promotrice culturale con l'obiettivo di coinvolgere altri giovani e riportare un po' di vita in città, a partire dalla musica, senza trascurare altre forme di espressione artistica, "una delle idee che abbiamo è quella di organizzare un evento invernale" spiega Patrizio Leonardi, fratello di Claudio, uno degli organizzatori più attivi.
Il neverending quest'anno occuperà l'intera aerea archeologica, compresa la Torre del Martello che ospiterà una mostra di artisti elbani. Negli spazi esterni sarà invece allestita un'esposizione di artigianato locale, un punto di ristoro e vi sarà spazio anche per le attività dedicate ai più piccoli, perché il Neverending è una festa dedicata a tutti, giovani, meno giovani e famiglie.
"Quest'anno, grazie al finanziamento ottenuto dal progetto giovaniSì - spiega la Dottoressa Francesca Palla dell'Informa Giovani - l'evento ha avuto risonanza a livello regionale. Sarà anche l'occasione per concludere le attività dei laboratori musicali destinate ai più piccoli, che si sono svolte durante l'inverno presso la nuova ludoteca comunale".
La risonanza che l'evento sta riscuotendo è confermata anche dagli organizzatori stessi che, in seguito alla promozione portata avanti via facebook, sono stati contattati da una decina di gruppi oltrecanale che avrebbero volentieri partecipato. Saranno contatti da tenere presenti per le prossime edizioni, perché per quest'anno la scaletta è già pronta: Saliranno sul palco 7 gruppi elbani di cui tre cover bands che apriranno le serate, oltre agli special guests provenienti dal continente, gli Ojm e We Love Surf, che concluderanno la seconda e la terza serata.
Ormai dallo scorso anno, un altro tassello importante del Neverending è l'Associazione degli Architetti Elbani, in particolare il Presidente Alessandro Pastorelli si presterà a fare da guida a chi vorrà visitare il Museo ed il sito Archeologico: "La locatione normalmente passa in secondo piano, ma qui è parte fondamentale del festival - afferma l'architetto - è meravigliosa, circordata dal mare per 180°, dentro c'è tutta la storia di Portoferraio, questa è quindi l'occasione per farla conoscere ai portoferraiesi e a tutti gli elbani".
Di "Parco Culturale" parla il Vicesindaco Roberto Marini: "È un evento nato per amore del ricordo di Claudio che è diventato un fenomeno culturale complesso. Non si tratta solo di musica, ma dell'impegno dei giovani nel campo della cultura. Un'opportunità di aggregazione e di conoscenza".
Ed è Patrizio a concludere gli interventi affermando che la commemorazione del fratello non deve essere un momento di tristezza ma di festa, e ricordando che, per salutare Claudio, anche quest'anno la tre giorni si concluderà con il simbolico lancio delle lanterne luminose.
L'accesso alle attività sarà consentito a partire dalle ore 19 mentre i concerti inizieranno alle ore 21. Ed ecco la scaletta:
25 Luglio
“But Woman Pig”
"Overload"
"Mecogang"
26 Luglio
"Rock Sic Freedom"
"Malavenia"
"Ojm"
27 Luglio
"Yesterday’s Socks"
"La Compagnia Scapestrati"
"We Love Surf"