Esiste una teoria che recita “il battito d’ali di una farfalla può scatenare un uragano dall’altra parte del mondo”, gli studiosi affermano che il minimo spostamento d’aria prodotto dalle ali dell’insetto possa dare il via ad una reazione a catena che potrebbe concludersi in un uragano in un luogo anche molto lontano. Parafrasando la teoria, immaginiamo un bambino che corre felice con una palla ovale in mano e segna la sua prima meta, questo evento può accadere perché in cinque lunghe serate di Agosto un omino si mette davanti all’olio bollente e frigge una montagna di patatine. Questo è in poche frasi il senso dell’evento gastronomico che si è concluso lunedì sera ai giardini delle Ghiaie a Portoferraio. Uomini e donne che donano il loro tempo per rendere possibile ai giovani dell’Isola d’Elba di realizzare il sogno di giocare a rugby. L’evento organizzato dall’Elba Rugby si è ormai concluso e vogliamo ringraziare quanti lo hanno reso possibile, dalle istituzioni che ci hanno concesso il luogo per svolgerlo, all’ultimo bimbo che ha sparecchiato i tavoli. Il rugby è sport di squadra ed in questi eventi si vede che la squadra non è composta solo da quei quindici giocatori che entrano in campo, ma da una moltitudine di persone che con piccoli gesti rendono possibile il raggiungimento di un obiettivo. Sarebbe bello citarli tutti, ma l’elenco sarebbe troppo lungo e allora citiamo i “debuttanti” nel ruolo, il presidente Marco Di Brizzi, appena eletto, che ha saputo guidarci nell’organizzazione ma che non si è sottratto al duro lavoro e la nostra Cuoca, metto apposta la maiuscola, Mariangela Scagliotti che ha preso in mano la cucina e ci ha deliziato con i suoi manicaretti. L’appuntamento è per l’anno prossimo e …… Buon Rugby a tutti.
Francesco
ELBA RUGBY A.S.D.