Desidero esprimere, anche se in ritardo, il mio apprezzamento e ringraziamento per un episodio di civiltà vissuto alcuni giorni orsono.
Il 4 agosto u.s. , a Portoferraio, ho viaggiato con mia moglie ed i miei due nipotini sulla linea blu, alle ore 13 circa, dall’area portuale verso Portoferraio centro; disponibilità e cortesia dell’autista hanno da subito evidenziato la bontà del servizio e la qualità della persona. Terminato il viaggio, dopo un po’, mi sono accorto di avere smarrito il mio zainetto con documenti, macchina fotografica, chiavi dell’automobile ed altri oggetti personali.
Confidando nell’onestà e nelle doti di accoglienza degli elbani (che ben conosco), ho cercato in alcuni luoghi dove ero stato ma senza successo; poi ho pensato che potevo averlo lasciato sul bus, ho telefonato all’agenzia di Portoferraio e l’impiegata, che ha risposto con notevole gentilezza, mi ha dato la buona notizia: lo zainetto era proprio là, al sicuro. Si può immaginare la mia contentezza per il grande piacere ricevuto. Sono andato a ritirarlo e, poco dopo, sono ripartito per Piombino con i miei familiari.
Non voglio dilungarmi oltre; gradirei solo che i miei sentiti ringraziamenti giungessero in particolare alla/e persona/e che hanno dimostrato concretamente il valore dell’onestà e dell’accoglienza. Ho già detto cosa penso degli elbani che ben conosco da moltissimi anni: confermo il mio pensiero su di loro e li ringrazio tutti per farmi sentire uno di loro, a casa mia.
Cordiali saluti,
Ugo Camarri