A completamento della 16^ edizione del De Andrè Day, DANILO SACCO, ristabilito dal malore che aveva causato la sua assenza nella serata del 20 agosto, terrà il suo concerto venerdì 5 settembre alle ore 21.15 sempre in piazza di Chiesa a San Piero.
DANILO SACCO è appassionato di John Cougar Mellencamp, Tom Petty and The Heartbreakers, Joe Jackson e ha una predilezione esclusiva per Peter Gabriel. Dopo aver militato in alcune band musicali, nel 1993, entra a far parte dello storico gruppo dei Nomadi, al posto del fondatore e carismatico cantante scomparso Augusto Daolio, alternandosi alla voce con l’altro nuovo ingresso Francesco Gualerzi. “La settima onda” è il primo lavoro dei Nomadi nella nuova formazione e raggiunge il disco di platino. Lo stesso traguardo ottiene il successivo “Lungo le vie del vento”, realizzato tra l’altro dopo l’incontro della band con il Dalai Lama. Dopo il doppio cd live “Le strade, gli amici, il concerto”, premiato con il doppio disco di platino, esce “Una storia da raccontare”, in cui compare per la prima volta la firma di Danilo, nel brano “Anni di frontiera”. Da lì in avanti per lui è un susseguirsi di successi ed enormi soddisfazioni (c’è la sua firma in numerose canzoni dei dischi seguenti tra le quali “Se non ho te” “Salve sono la giustizia”, “Sangue al cuore”, “Il nome che non hai” “E di notte”, In piedi” e “Stringi i pugni, fino ad arrivare alle più recenti Senza nome”, “Non so io ma tu”, “Il ballo della sedia” e “Il nulla). Nel 2004 pronuncia i voti come monaco laico ed assume il nome di Kakuen, traducibile con le due seguenti espressioni: “zingaro perfetto” oppure “nomade nella polvere del vento”. Danilo è anche autore della prefazione del libro di Stefano Dallari “Sorridere con l’anima”, di un breve romanzo dal titolo “Dimmi l’assoluto” da cui traspare la sua passione per il grande Isaac Asimov, che è inserito nel libro a cura di Francesco Antonioli, “C’è posta per Dio”;
Partecipa con i Nomadi a Sanremo nel 2006 con il brano “Dove si va”, e nel 2010, accompagnano Irene Fornaciari, con il brano “Il mondo piange”. Nel frattempo nascono in tutta Italia vari fan cluba lui dedicati, pubblica un mini-cd a nome Mikele Soave e Danilo Kakuen, con due brani “Papa’rticolar” e “Fiume sand creek”. Nel 2011 Danilo pubblica “L’orizzonte degli eventi”, descritto come una raccolta di parole, pensieri e musica che Danilo ha scritto per i suoi fanclub, al libro è allegato un cd con sette canzoni e nel 2012 esce il disco solista “Un Altro Me”, che Danilo sta portando in giro incessantemente dall’estate con ottimi riscontri.