Storia, cultura, architettura, paesaggio, biologia, geologia sono materie di studio nelle scuole medie, superiori e nelle università. All'Elba si sperimentano mirabilmente e restano facilmente impresse nella memoria degli studenti.
La grande epopea napoleonica, la varietà naturalistica, le preziosità geologiche mineralogiche ed entomologiche, la preistoria, la pittura dei vedutisti labronici, la ricchezza dei fondali marini, la declinazione insulare della cucina toscana di mare sono attrattive di grande appeal per studenti ed insegnanti.
Scrigno di biodiversità, l'Elba appare come luogo ideale per offrire un panorama educativo a portata di mano, accogliente e, se si vuole, in gran parte ancora da scoprire.
È per questo che l'organizzazione Il Genio del Bosco, non ancora terminata la stagione turistica 2014, si rimbocca le maniche e lavora già ora alla prossima stagione. Sceglie segmenti di viaggiatori mirati, specializzati: le scuole italiane, cercando di valorizzare temi ambientali e culturali. Dietro c'è un grande lavoro di squadra, che dura tutto l'anno.
"Credo che offrire gli aspetti più autentici del territorio elbano sia premiante - afferma Marino Garfagnoli, responsabile di Il Genio del Bosco.
"In questi giorni stiamo preparando l'accoglienza di un educational tour riservato a circa 60 professori provenienti da tutta Italia che porteranno, ci auguriamo, le loro classi in gita scolastica la prossima primavera all'Elba: gli insegnanti sperimenteranno uno dei possibili programmi di viaggio destinati agli studenti, conoscendo sia gli itinerari che le strutture di cui normalmente si serve Il genio del bosco, il tutto con lo stile relazionale distintivo del nostro gruppo di lavoro.
Un mercato in crescita per noi, in cui crediamo molto, perché sostenibile, destagionalizzante, numericamente significante.
"Osserviamo però che molti dei beni culturali Elbani, se gestiti meglio e resi fruibili in un sistema coerente, potrebbero arricchire l'offerta alle scuole, che si dimostrano assolutamente interessate a comprendere la nostra storia. Il fascino del nostro paesaggio, la suggestiva compenetrazione tra insediamenti antichissim, microclimi montani e marini fa semplicemente il resto".
Il Genio del Bosco