Si è conclusa oggi (27 ottobre) alle 19.00 l'esperienza elbana al salone del gusto di Torino che ha avuto inizio il 23 Ottobre, con un incontro pubblico dal tema "Presentazione della rete delle isole Slow, dei suoi obiettivi e delle realtà che aggrega”. Si è trattato di una occasione per esporre lo stato dell'arte dei lavori di mappatura delle risorse territoriali affinché non vengano perse come ben insegnano i progetti di tutela dei Presìdi Slow Food e dell’Arca del Gusto. Il progetto prevede anche un potenziamento della relazione tra agricoltori e pescatori con i ristoratori in modo da valorizzare l’economia locale e resistere alla globalizzazione alimentare. La rete delle isole (nata proprio all'Isola d'Elba grazie all'impulso della locale condotta nel 2005 e del suo allora fiduciario Carlo Eugeni) si è riunita per attivare percorsi virtuosi che incrementino il concetto di indennità territoriale. Le isole per loro natura sono capaci di accogliere contaminazioni che giungono da continui attracchi/attacchi, ma nello stesso tempo conservano tradizioni e biodiversità. La presentazione è stata anche l'occasione affinchè i produttori presenti raccontassero il loro lavoro e scambiassero conoscenza e esperienze con i produttori dalle altre isole.
Slow Food - Sara Esposito (Neo Fiduciaria Condotta Elba e Capraia)