Giovedì scorso ho partecipato alla presentazione del convegno finale del progetto “Il Pesce Dimenticato. Mens(a) sana in corpore sano” che si è tenuto a Villa Fabbricotti a Firenze. Progetto promosso da Unioncamere Toscana, dalla Regione Toscana, Lega Pesca Nazionale ed ha visto il coinvolgimento di Uniccop Firenze, Caritas Toscana, l’Istituto Alberghiero Buontalenti, la Cooperativa Aplysia e del cuoco Maurizio Marsili del ristorante Locanda Vigna Ilaria, e della comunicazione affidata all’Agenzia Coffe, cofinanziato dall’UE nel’ambito del FEP 2007-20013.
Progetto molto importante e ben articolato che è partito dall’assunto che buona parte del pesce pescato viene ributtato perché il mercato assorbe solo le specie ritenute più pregiate. Le azioni di questo “progetto pilota” si sono sviluppate nella direzione di far conoscere le qualità delle specie che vengono pescate e non vendute, proporre ricette che lo rendano appetibile, coinvolgere il mondo della scuola per formare gli insegnanti e i genitori, coinvolgere e aggiornare il personale delle mense scolastiche e delle mense del terzo settore. E non ultimo combattere gli sprechi imparando ad utilizzare quelle parti che sono considerate scarti ma se ben conosciuti possono ancora dare delle sostanze nutritive.
Capitanati dall’ottimo chef Maurizio Marsili, dalla biologa Silvia Gambaccini della cooperativa Aplysia e supportati dall’efficace comunicazione di Daniela Mugnai sono state realizzate azioni formative e informative nelle scuole, sono stati preparati piatti e redatte ricette, coinvolte le mense Caritas dove è stato insegnato ai cuochi come sfilettare e impiegare quel tipo di pesci, la Dynamo Camp dove si è tenuto un laboratorio di cucina sul pesce dimenticato, è stato proposto il “Fishburger” realizzato con queste varietà e dei filetti messi sottovuoto e surgelati per un utilizzo più semplice e immediato.
A conclusione del convegno abbiamo assaggiato e apprezzato le tante ricette che ci sono state proposte ed è stata presentata una pubblicazione con le varietà del Pesce dimenticato e un ricettario per cucinarle.
Insomma un bel “progetto pilota”che è stato realizzato con il contributo UE, come è giusto che sia, e che speriamo possa diventare la traccia corretta per un agire quotidiano ecologicamente, socialmente ed economicamente sostenibile.
Valter Giuliani http://www.elbataste.com/