Ormai è tutto pronto per il concerto della banda filarmonica che porta il nome del padre dell'operetta italiana, Giuseppe Pietri da Sant'Ilario. Alle 18,30 alla sala della provincia, Manrico Bacigalupi e i suoi orchestrali accoglieranno tutti coloro che vorranno partecipare al momento musicale in onore della ricorrenza di Santa Cecilia.
“Avevamo involontariamente trascurato questo appuntamento gli scorsi anni-commenta il direttore dell'orchestra-ma quest'anno i nostri giovani e il presidente del nostro sodalizio Luciano Paolini, hanno voluto riscoprire questo impegno; nel passato eravamo stati, in questo periodo, troppo assorbiti da altri appuntamenti”.
E quindi è pronto un programma gradevole, come ricorda il coordinatore della filarmonica Fabrizio Antonini, che fa notare l'importanza del ruolo di questo complesso, patrimonio di tutta la città di Portoferraio e dell'Elba. E nell'occasione il Bacigalupi ci tiene a ricordare come si è snodato questo anno in musica. “Effettivamente abbiamo avuto un 2014 di piacevoli impegni e seppure siamo dei volontari, si può dire che non sia stato un sacrificio fare periodicamente le numerose prove, studiare ancora la musica e quindi realizzare vari concerti. Abbiamo iniziato in gennaio con il buon anno in musica alla sala di Carpani, ed è stato uno dei momenti più toccanti in quanto all'interno dell'evento, insieme al circolo culturale Sandro Pertini e al Comune, abbiamo attuato il “Premio Città di Portoferraio” assegnato a personaggi meritevoli. Poi il concerto per il carnevale a Porto Azzurro, quindi quello per la festa della liberazione, in precedenza avevamo fatto un intervento per la festa della donna e anche per ricordare il patrono San Cristino. Poi siamo arrivati ad uno dei momenti più significativi con il nostro intervento il 5 maggio, in onore di Napoleone che veniva fatto tornare al molo Elba, come nel 1814, quando raggiunse questa piccola isola, luogo del suo esilio. Per l'occasione abbiamo fatto, insieme all'amico Antonio Gemmi, ricerche storiche e arrangiamenti particolari ed è stato un appuntamento di valore riuscendo a suonare musiche dell'epoca. Purtroppo siamo stati in minima parte impegnati nelle celebrazioni del Bicentenario napoleonico, avvenute nei vari Comuni. Nell'estate tanti gli appuntamenti per la città medicea, nei vari quartieri o in calata, e anche la novità dei concerti di saluto ai croceristi sul molo di alto fondale, da maggio a novembre. Un'ottima idea gradita da tanti, grazie al sostegno dell'Autorità portuale di Piombino e Portoferraio. In settembre c'è da ricordare che abbiamo suonato anche a Rio Marina. Oggi siamo a quest'altro incontro, che vuol essere un abbraccio a tutta la città e all'isola, dopo il concerto faremo un brindisi generale. Ma il nostro impegno non finisce. In dicembre avremo da festeggiare in musica il Natale e prima, il 6 dicembre, con gli allievi della scuola media Pascoli ad indirizzo musicale, faremo un concerto in piazza Cavour. Ringrazio i miei musicanti e tutta la città e ricordo ancora con commozione degli amici Giorgio Galletti e Franco Franci, che purtroppo ci hanno lasciato per sempre. Il concerto è anche a loro dedicato”.