“Voglio innanzi tutto ringraziare gli insegnanti delle nostre scuole, i bambini, i ragazzi più grandi, i babbi e le mamme del comitato genitori, le cuoche della scuola e le loro aiutanti, Cir Food e Slow Food, gli operai e gli uffici comunali. - dice l'Assessore alla Cultura Cristina Galli che ha seguito il progetto della Festa della Toscana a Campo nell'Elba - La festa ci ha dimostrato ancora una volta che, condividendo obiettivi importanti per la comunità, possiamo creare grandi cose a partire da un capitale che abbiamo già intorno a noi: il sorriso dei bambini, il volontariato, la scuola e la voglia di "guardare oltre" “.
Il maltempo previsto per ieri non ha inficiato lo svolgimento della festa che era stata trasferita precauzionalmente nei locali della scuola Media. “Un valore aggiunto ritrovarsi in questi spazi che riaccendono in tutti noi ricordi indimenticabili”, prosegue l'Assessore.
La giornata è iniziata con le parole del Sindaco di Campo nell'Elba che ha voluto presentare il progetto messo in campo dall'Amministrazione comunale e ricordare il valore storico del 30 Novembre e la visione “oltre” del Granduca Leopoldo di Lorena che, primo al mondo, abolì l'istituto della pena di morte nel 1786. Subito dopo la parola è passata ai bambini delle scuole elementari e ai ragazzi delle scuole medie che hanno raccontato la loro versione del “guardare oltre”, - tema portante della Festa della Toscana 2014 - illustrando inoltre il percorso che li porterà fino a EXPO 2015 dove saranno protagonisti con un cortometraggio sulla cultura gastronomica elbana.
Subito dopo è stato il turno del pranzo a “km zero” in cui tutti gli intervenuti hanno potuto gustare una ribollita toscana, – rigorosamente preparata secondo la tradizione toscana - arricchita da pane e olio e dalle decine di dolci genuini preparati dai genitori.
Dopo pranzo i bambini hanno proseguito – ampliando il lavoro già svolto nelle classi in questi mesi - il loro "guardare oltre" nei quattro laboratori creativi organizzati dalle mamme e dai volontari, creando oggetti fantastici con frutta, verdure, sale, erbe, pasta colorata e stoffe.
“La Festa della Toscana continua, – chiude l'Assessore Galli – i nostri bambini e i ragazzi più grandi, dopo aver seguito un laboratorio fotografico, a gennaio visiteranno la storia della vita carceraria a Pianosa e a febbraio restituiranno a tutti i cittadini di Campo il loro "aver guardato oltre il muro carcerario" con l'allestimento di una mostra fotografica e un bel documentario che lascerà testimonianza di questa importante FESTA DELLA TOSCANA”.