In occasione della "Festa della Toscana 2014", il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato un progetto organizzato dal Comune di Portoferraio che ha visto Italia Nostra Arcipelago Toscano come l’elemento propositivo e di coordinamento di un'azione articolata in più punti. Si legge nel comunicato della Regione che si tratta di “un’occasione per meditare sulle radici di pace e di giustizia del popolo toscano, per coltivare la memoria della sua storia, per attingere alla tradizione di diritti e di civiltà, per consegnare alle future generazioni il patrimonio di valori civili e spirituali, che rappresentano la sua originale identità…”
Ispirato da tali motivazioni, il Comune di Portoferraio ha condiviso la proposta di Italia Nostra Arcipelago Toscano di prendere spunto dalle premesse della nuova normativa sul Piano Paesaggistico della Regione Toscana, e dall’intenso dibattito che ne è derivato.
Nell'art. 3 dello Statuto di Italia Nostra, che ne definisce gli scopi, è scritto che una delle attività istituzionali è:
“....... h) promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturale del Paese mediante opportune iniziative di educazione ambientale nelle scuole, formazione ed aggiornamento professionale dei docenti nonché mediante attività di formazione ed educazione permanente nella società.”
Il Piano Paesaggistico ci pone di fronte a un nuovo modo di percepire la nostra terra, e così abbiamo deciso di coinvolgere l’interlocutore più prezioso della nostra società: i giovani. Sentiamo il bisogno di farli partecipare a questo processo in atto, e ci siamo rivolti alle scuole superiori elbane, che ci hanno aperto le loro porte e accolto con entusiasmo e con curiosità. Cruciale infatti è stato il contributo propedeutico chiesto agli insegnanti, per preparare gli studenti a partecipare a un convegno-dibattito che avrà come tema principale la domanda: “Che cosa è, secondo te, il Paesaggio?”. Il paesaggio in cui noi viviamo non è solo composto di visioni idilliache di colline, verdi valli e mare celeste, ma anche di ambienti vivi, dinamici, spazi costruiti in cui noi impostiamo la nostra vita quotidiana.
Sabato 6 dicembre nella sala Nello Santi dalle ore 10:30 alle ore 12:40, il Sindaco Arch. Mario Ferrari e il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Portoferraio dr. Roberto Marini inizieranno i lavori. Darà il benvenuto anche l’Assessore all’Istruzione Prof.ssa Adonella Anselmi. La dr.ssa Cecilia Pacini, Presidente di Italia Nostra Arcipelago Toscano, presenterà le osservazioni dell’associazione al Piano Paesaggistico mentre il Prof. Franco Cambi, docente di Archeologia del Paesaggio dell’Università di Siena, e il dr. Alessandro Corretti, della Scuola Normale Superiore di Pisa, rappresentanti del gruppo Aithale, offriranno un contributo decisivo per modulare il dialogo, insieme all’assessore regionale all’Urbanistica, Pianificazione del Territorio e Paesaggio arch. Anna Marson, autrice del “Piano”. Il dr. Marco Migli, amministratore delegato di Toscana Media Channel, partecipa al progetto per completare la conferenza-dibattito con filmati e riprese del nostro paesaggio elbano.
Non esiste crescita senza la conoscenza del proprio passato: “La Festa della Toscana” del Comune di Portoferraio è stata per questo motivo articolata in due momenti. È iniziata con una mostra intitolata “Portoferraio com’era”, allestita presso la Sala della Gran Guardia a cura dell’ “Università del Tempo Libero”. Abbiamo assistito a proiezioni, conferenze, interventi di testimoni del nostro mondo, quello passato su cui si fondano le nostre radici e la nostra storia, della società elbana dell’800 e ‘900. Un flusso continuo di abitanti, ma soprattutto di scolari delle scuole elementari ha vivacizzato la mostra, che ha suscitato grande curiosità tra i bambini. La partecipazione dei nostri ragazzi rappresenta, infatti, una priorità negli obiettivi di questa edizione della “Festa”, corredata da una relazione intitolata: "Il 30 novembre, una ricorrenza per la nostra storia: La Festa della Toscana".
Il Comune di Portoferraio, insieme con Italia Nostra, con questo doppio evento, parla a nome di tutta l’Elba, anzi, di tutto l’Arcipelago Toscano. I nostri riferimenti sono i trattati internazionali, soprattutto del Consiglio d’Europa, per “promuovere l’obiettivo della qualità nelle modificazioni contemporanee dell’ambiente senza mettere in pericolo i suoi valori culturali” e per “accrescere la consapevolezza del potenziale economico dell’eredità culturale e utilizzarlo”. Abbiamo invitato i ragazzi alla riflessione e al dibattito pubblico sulle opportunità e sulle sfide che l’eredità culturale rappresenta. Siamo infatti convinti che offrire elementi per una sempre maggiore conoscenza non solo della nostra regione, ma anche della nostra isola e della nostra memoria sia fondamentale per la nostra crescita e valorizzazione.
Più o meno contestualmente, le associazioni Lions e Rotary Club hanno deciso di promuovere un convegno sullo stesso tema, ma destinato al mondo degli imprenditori e agricoltori. Abbiamo convenuto che le due iniziative potevano convivere nella stessa giornata: sabato 6 dicembre.
Il programma è ricco e articolato. Ci auguriamo di essere riusciti a presentare una valida proposta di dialogo e dibattito tra le varie parti, per un invito ad ascoltare le ragioni di chi difende da sempre il nostro territorio e partecipare a un confronto diretto. E’ importante ripensare l’argomento “Paesaggio”, che tenga conto delle nuove possibilità di formazione e del ruolo dei giovani, il loro futuro visto dal loro punto di vista. “Il paesaggio è la testimonianza sensibile (percepibile con i sensi) della ricchezza patrimoniale del territorio. In questo suo ruolo indica in forme percepibili dagli abitanti la via da seguire per la qualità dello sviluppo.”
ROBERTO MARINI
ASSESSORATO ALLA CULTURA E TURISMO