Il ricordo della Shoah e dei suoi orrori non poteva essere celebrato in maniera più struggente e originale di come hanno fatto i ragazzi della Scuola Media di Portoferraio, egregiamente guidati dai loro insegnanti, la mattina del 27 gennaio, nella Sala Nello Santi della De Laugier.
L’esecuzione strumentale e vocale di brani musicali come la colonna sonora de “La vita è bella”, l’indimenticabile film di Roberto Benigni o “Auschwitz” di Francesco Guccini, tanto per citare i più famosi, ha costituito il commovente contrappunto di poesie e brani sull’argomento altrettanto intensi e suggestivi. Così i versi di Joyce Lussu “Scarpette rosse”, con quei piedini n°24 che cammineranno per l’eternità, o il monito di Primo Levi, “Meditate che questo è stato”, sulla necessità del conoscere e del tramandare la memoria; oppure le ultime parole di Anna Frank, nel diario, quando confessa il suo desiderio di credere ancora nella bontà degli uomini, malgrado i tempi atroci, hanno aleggiato per la sala, letti o recitati da allievi emotivamente coinvolti fino alle lacrime.
E commosso e partecipe è stato anche il folto pubblico, che ha richiesto il bis dell’esecuzione dell’ultimo pezzo, tanto era bello e coinvolgente.
Grazie, dunque, grazie davvero agli studenti e ai docenti che hanno reso possibile questa bella, seppure dolorosa, esperienza, nella convinzione che la speranza di un futuro migliore dell’orribile passato di settant’anni fa o dell’attuale, incerto presente, è nelle loro mani e nei loro cuori.
M.Gisella Catuogno, Sabrina Marrese, classi terze AFM dell’ITCG Cerboni