Un invito a riflettere sul Giorno della memoria e sul Premio città di Portoferraio, due eventi andati in archivio a Portoferraio di recente. Lo fanno il vice prefetto Giovanni Daveti e dall'assessore alla pubblica istruzione del Comune mediceo, Adonella Anselmi perché secondo loro i due appuntamenti sono stati di rilevante importanza sociale e culturale.
Interventi che chiedono la massima attenzione da parte di tutta la comunità isolana al fine di creare spazi socializzanti da dedicare ai giovani, finalità perseguita anche dall'ennesima edizione del progetto "Guida sicura" che mira anche alla prevenzione delle devianze, progetto rilanciato nelle due occasioni.
“È importante dare risalto a quanto la scuola sta facendo per formare giovani ai valori - ha fatto notare il rappresentante del governo, durante il Premio città di Portoferraio svoltosi al Circolo di Carpani, all'interno del concerto del nuovo anno della Filarmonica Pietri- è questa la strada da seguire se si vogliono contrastare certi problemi dei giovani. L' ambiente isolano deve potenziare gli impegni intorno ai futuri cittadini. Tutti i Comuni e altri gli altri enti del territorio senza dubbio vorranno cooperare. Droghe e alcolismo sono minacce concrete, come altre forme di comportamento negativo. E non a caso al Giorno della Memoria, mentre ricordavamo gli orrori del passato avvenuti durante l'ultima guerra mondiale, abbiamo lanciato una nuova edizione del progetto “Guida sicura” che vuole creare momenti di incontro nei vari Comuni dell'Elba, esponendo i lavori degli studenti, arricchendo gli incontri con il concerto dell'orchestra della scuola media Pascoli ad indirizzo musicale, che si è fatta notare al Centro De Laugier. Ai giovani vanno dati spazi. Uniti possiamo sconfiggere molte insidie”.
"Condivido il fatto che vada dato risalto a tali eventi - ha sottolineato Adonella Anselmi assessore- l'appuntamento del Giorno della Memoria è stato creato dal Comprensivo diretto da Grazia Battaglini. Per la prima volta la scuola è uscita dalle sue mura e ha mostrato ciò che i ragazzi sanno fare. Mi è sembrata una bellissima iniziativa. Spero e credo la prima di una serie. Il Centro De Laugier ha visto la sala piena con un pubblico eterogeneo oltre ai ragazzi del Comprensivo, ed hanno partecipato anche gli studenti delle superiori. Una bella soddisfazione, per la scuola e per il Comune che ha condiviso l'esperienza". Il programma dei ragazzi, creato con i loro
docenti, ha previsto video, letture di brani riguardanti la Shoah, ovviamente i pezzi musicali dell'orchestra giovanile, preparata dalla docente Gagliozzi e altri insegnanti, quindi ci sono stati assolo di violino e chitarra. Impegnate in tutto ciò le classi 3c, 3d, 2d, 3e, 3a ed altre, anche con proiezioni di foto e recitazione di poesie. E' stato fatto vedere il filmato di Primo Levi "La tregua" e la stessa assessora Anselmi ha letto dei brani del diario di Anna Frank. E non è potuto mancare ovviamente il brano musicale " La vita è bella ". “Questi momenti ed altri, in cui sono protagonisti i giovani , presenti anche le Forze dell'ordine e le associazioni, vanno amplificati e ripetuti - ha concluso il vicesindaco Roberto Marini al De Laugier- lo spazio da offrire al mondo della scuola e della solidarietà dovrà essere sempre crescente”.
Stefano Bramanti