GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1815-1860)
Il documento sotto riportato è molto interessante poiché è il cerimoniale che viene usato nei porti del granducato di Toscana Asburgo Lorena per accogliere gli ufficiali della nave che entra nella darsena.
E’ inoltre un documento che indica esattamente quale fosse ritenuto il rango ricoperto da ciascuno di questi ufficiali in rapporto al quale erano dovuti gli onori militari.
Si va da un semplice saluto ad un complesso cerimoniale di “complimento” e/o di” visita”.
“I Grandi Ammiragli venendo a terra saranno salutati all’ingresso della Darsena con 18 tiri di cannone. Se li manderà un Guardia di cento uomini all’Alloggio con un Capitano e la Bandiera.
La Guarnigione anderà sull’arme ed i Corpi di Guardia gli faranno la Parata a tamburo battente.
Il Governatore andrà il primo a fargli visita al loro Alloggio con comitiva di Ufficiali che gli verrà subito resa nel modo inteso dal Grand-Ammiraglio.
Gli Ammiragli,Capitani Generali e Marescialli che comandano Armate di Mare ed il Generale dellle Galere di Malta avranno l’istesso trattamento personale del Grand-Ammiraglio.
I Vice Ammiragli e Tenenti Generali che comandano armate di mare saranno salutati all’ingresso in Darsena con 12 tiri; la Guarnigione non anderà all’Armi ,né se gli manderà la Guardia ma i Corpi di Guardia faranno la Parata e le sentinelle presenteranno le armi.
Faranno la prima visita al Governatore che gliela restituirà subito con Comitiva di Ufficiali proporzionata a quella che avrà seco condotta il Vice-Ammiraglio.
I Retro Ammiragli e i Capi-Squadra non saranno salutati all’ingresso in Darsena ed solamente avranno la Parata dei Corpi di Guardia e le Sentinelle gli presenteranno le armi;faranno la prima visita al Governatore che gliela restituirà con piccolo intervallo e con ristretta Comitiva di Ufficiali quale sarà minore al Capo
Squadra che al Vice-Ammiraglio.
Se i Capitani delle Navi e Galere faranno la visita al Governatore questo gliela restituirà con suo comodo e privatamente. Le sentinelle gli presenteranno le armi quando saranno vestiti della loro uniforme.
All’arrivo delle navi da Guerra di qualunque rango anderà il Capitano della Bocca in persona a riconoscerle alla Spiaggia ed offrirà ai Comandanti tutta l’assistenza e i comodi che può dare il Porto contenendosi secondo le istruzioni che gli saranno date.
Se i Comandanti prima di scendere a terra manderanno un complimento al Governatore per qualche loro Uffiziale il Governatore manderà a restituirglielo ed avrà riguardo al rango dei Comandanti per determinare il rango dell’Uffiziale che spedirà a rendere il Complimento.
Ai Grandi Ammiragli e Ammiragli se manderanno un Uffiziale di non minore rango di Capitano di Nave, spedirà il Maggiore della Piazza ed agli altri fino al Capo Squadra inclusivi, un Capitano della Guarnigione ancorchè mandino il Complimento per un Primo Tenente di Vascello il di cui rango corrisponde a quello di Capitano d’Infanteria.
Se i Comandanti valuteranno anteriormente la Piazza avrà luogo tutto il pieno trattamento personale qui sopra.
Se poi non fosse fatto il Saluto,cesseranno tutti gli onori militari ma si farà nonostante il Cerimoniale di Complimento e di Visita nel modo prescritto ed il Governatore gli userà ogni attenzione mentre in tutto il restante mostrino il dovuto rispetto per S.A.R. e per la sua Piazza.
Il medesimo Cerimoniale di sopra ordinato usarsi con gli Ammiragli dovrà praticarsi anche con gli Ambasciatori Regi,Generali Comandanti e Marescialli quando questi venghino dalla parte di mare poiché venendo dalla parte di terra S.A.R. darà l’ordine all’occorrenza al Governatore come si deva rispetto a loro
contenere.
Dato in Pisa lì 21 Gennaio 1771
Firmato Pietro Leopoldo
Firmato V. Alberti”
(Affari generali del Governo dell’isola d’Elba anno 1816.Filza 5.Carta 265.ASCP)
Il documento è del 1771 ed è il cerimoniale adottato dal granducato di toscana che viene restaurato dopo la caduta di Napoleone anche al porto di Portoferraio.
Pietro Leopoldo è Leopoldo II Asburgo Lorena ,granduca di Toscana col nome Pietro Leopoldo I di Toscana (dal 1765 al 1790) e poi imperatore del sacro romano impero ,re d’Ungheria e di Boemia (dal 1790 al 1792).
V. Alberti è Gian Vincenzo degli Alberti,reggente la soprintendenza degli affari di Livorno e del suo porto (dal 1765).
Marcello Camici
ASCP.Archivio storico comune Portoferraio