Da Sandro Pertini al premio di prosa e poesia Roccella-Adami, al Movimento Studentesco, il passo è breve. In un certo senso è proprio così, e di tali temi si è parlato all'Itcg Cerboni in un recente affollato incontro, in cui è stato illustrato a 4 classi di futuri ragionieri e geometri, il libro "Portoferraio 1933, processo a Sandro Pertini" , preparato dal Circolo culturale che porta il nome prestigioso dell'avvocato nativo di Stella. Il volume fa conoscere ai giovani una vicenda storica di valore, accaduta nel loro territorio circa 80 anni fa, con protagonista chi sarebbe diventato, nel 1978, il presidente della Repubblica più amato dagli italiani. Un Pertini allora detenuto politico, alla torre della Linguella e a Pianosa, sotto il fascismo, impegnato a costruire giorno dopo giorno la caduta del regime: una Resistenza iniziata in carcere. La storia quindi di un uomo esemplare che sacrificò la propria gioventù per la conquista della democrazia in Italia, sfidando a viso aperto le ingiustizie. In tale occasione, presenti i rappresentanti del Circolo Pertini e dell'avvocato Giuseppe Romano, che ha detto del processo che Pertini subì a Portoferraio, la docente Clara Biagini ed esponenti del Movimento Studentesco, con Davide Zini, che ha dato notizia di un passaggio di consegne in corso. “Il Circolo Pertini- ha detto- ci sta affidando la gestione del premio Roccella- Adami. Siamo fieri di poter gestire direttamente la prossima edizione dell'impegno riguardante ogni forma espressiva , sarà rivolto alle scuole di ogni ordine e grado – ha detto lo studente – Saranno coinvolti i giovani e non mancheranno anche altre importanti novità, come la creazione di un logo che rappresenti l'impegno. A giorni spediremo una comunicazione a tutti i dirigenti scolastici per dire di ogni dettaglio".